In arrivo nuovo Piano sanitario Stato-Regioni

«Col nuovo Piano - ha spiegato Sirchia - ridisegniamo i livelli di assistenza, visto che nel passato si è fatta una sanità di chiacchiere, retorica e bandierine. Ci sono ritardi di 20 anni che stiamo affrontando in tutti i settori. Ad esempio quello dei problemi degli anziani e dei non autosufficienti: la legge 328 fu, ad esempio, una legge fatta di enunciati e belle parole ma senza un soldo di finanziamenti». E all'assessore regionale alla sanità lombarda, Carlo Borsani, che ha sollecitato il ministro a «rafforzare la spesa e i finanziamenti per la sanità», sottolineando che per An «la sanità è una delle priorità, anzi la priorità visto che tocca tutti i cittadini, che il Governo deve assumere nel cosiddetto semestre italiano», Sirchia ha indirettamente risposto spiegando che «tutti gli obiettivi del nuovo Piano sanitario hanno dei fondi attaccati e quindi ora si tratta di realizzarli». A Borsani, preoccupato che i cittadini debbano andare pagando all'estero per trovare cure adeguate, Sirchia ha risposto che nel Piano sanitario c'è la linea strategica «di puntare all'eccellenza negli ospedali».