Frattini a Tirana per una maggiore cooperazione in Adriatico

Sono alcuni dei temi che il ministro degli Esteri Franco Frattini affronterà a Tirana, proprio alla vigilia del semestre di presidenza italiana all'Unione Europea, in una serie di incontri con le autorità albanesi, tra questi, il presidente della repubblica Alfred Spiro Moisiu, il presidente del Consiglio Fatos Nano, e il ministro degli esteri Ilir Meta. La visita di Frattini avviene in occasione dell'incontro a Tirana fra i ministri degli esteri dei Paesi interessati al Corridoio 8. Si iscrive in un quadro che ha visto nell'ultimo anno intensificarsi i contatti bilaterali al più alto livello politico. Si è cominciato con la visita del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, a Tirana a ottobre; è poi seguita la visita in Italia del Presidente della Repubblica albanese Alfred Moisiu ad aprile, e da ultimo c'è stato l'incontro fra Berlusconi e il primo ministro albanese Nano, a Bari il 13 maggio scorso. La Conferenza a Tirana, cui partecipano, oltre all'Italia e alla Commissione Europea, l'Albania, la Bulgaria, l'ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, la Grecia e la Turchia, è stata organizzata su iniziativa del ministro degli Esteri albanese, con l'intento di fornire un ulteriore impulso politico alla realizzazione di questa importante via di comunicazione, che partendo da Bari/Brindisi, quale terminale occidentale, giunge fino al Mar Nero.