CONTRO LO «SMANTELLAMENTO» DEL SISTEMA
Disagi previsti negli oltre 104 uffici catastali sul territorio, nei circa mille uffici delle Entrate, mentre negli aeroporti e nei porti si bloccherà lo sdoganamento delle merci, con disagi anche al traffico passeggeri. A proclamare l'astensione dal lavoro sono gli autonomi della Flp-Usae e della RdB che hanno anche previsto una manifestazione congiunta a Roma e assemblee unitarie nelle maggiori città italiane. Motivo della protesta il decreto legislativo approvato il 19 giugno dal Consiglio dei ministri, che prevede il riassetto del ministero dell'Economia e delle Finanze nonchè delle Agenzie fiscali; e il ritardo sull'avvio della trattativa Aran sul contratto di comparto, scaduto da 18 mesi. Con il decreto approvato giovedì scorso - si legge in una nota della Flp-Usae - si vuole procedere allo smantellamento dell'attuale sistema fiscale. Si partirà con il Demanio, che si appresta a diventare ente pubblico economico, con l'opzione per i circa 1.600 dipendenti di passare ad altra pubblica amministrazione entro 90 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento. Stessa sorte toccherà all'agenzia del territorio, dogane e alle Entrate, bloccando l'apertura di ulteriori sportelli fiscali.