Boom di benzina, saponette e carta igienica

Ma di certo la Camera prevede di triplicare le spese soltanto per i carburanti (anche se l'auto di servizio spetta soltanto ai vicepresidenti e ai presidenti delle commissioni). Ma forse l'interpretazione potrebbe essere che la Camera sta cercando di dare una mano a Tremonti e al suo decreto in arrivo che rilancerà i consumi. Infatti, proprio i beni di consumo registreranno una impennata ragguardevole: +10,35%. Passando da 5,3 milioni di euro del 2002 ai quasi sei di quest'anno. A far lievitare i costi sono i beni alimentari (+3,16%), i prodotti igienici (+66,6%) il vestiario (+22,70%). Come si arriva a queste cifre? Per gli alimentari si passa da 1,454 milioni di euro e 1,5. Per la benzina da 203mila a 663mila mentre 1,763 milioni è la spesa per carta, cancelleria e materiali di consumo d'ufficio. Che desiderio di pulito. Capitolo a parte merita la questione igiene. Non c'è che dire, alla Camera ci tengono a stare puliti e che tutto sia lindo e pinto. I prodotti igienici che passano da 30mila a 50mila euro. Vanno considerate anche le spese per i servizi di pulizia e igiene che sono un capitolo a parte e cresceranno del 7,13 per cento passando da 5,9 milioni a 6,3. Si spenderà di più per comunicare di più: un altro +10%. Da poco più di due milioni e mezzo a 2,8. Si prevede anche un notevole aumento dei ricorsi elettorali, visto che per le verifiche si stima di spendere il 42 per cento in più del 2002. Contributi ai partiti. È un capitolo a parte. Perché anche in questo caso ci sarà un considerevole aumento che naturalmente incide sul bilancio della Camera notevolmente di più. Mentre per i primi, infatti, si spenderà quasi sei milioni di euro, per i partitti almeno quattro volte di più. I contributi ai gruppi parlamentari infatti aumenteranno sino a quasi 27 milioni di euro contro i 24 e mezzo dell'anno scorso. In percentuale si tratta di una crescita di dieci punti. In particolare la spesa per il funzionamento dei gruppi passerà da nove milioni e mezzo a quasi undici, il contributo per il personale dei gruppi da 10,3 a oltre 11 e infine va aggiunto anche quello del personale di segreteria dei gruppi che da 4,6 milioni sfiorerà i cinque. Arredi. Nella relazione di accompagnamento si legge anche che si continuerà «nella graduale sostituzione degli arredi esistenti con altri di tipo ergonomico, anche nella prospettiva tendenziale di realizzare scelte tipologiche di arredo sempre più uniformi e coerenti con le caratteristiche architettoniche dei singoli palazzi». Via le auto. «Si procederà - si legge ancora - all'acquisizione e dismissione di vari autoveicoli». «Si prevede una progressiva estensione del noleggio a lungo termine nell'ambito del programma per la sostituzione delle auto di rappresentanza». F. D. O.