Nuovo appello sulle radici cristiane
Il vescovo di Hildesheim ha scritto in proposito una lettera, riportata dall'«Osservatore» e indirizzata al presidente della Convenzione europea, Valery Giscard d'Estaing. «Il lavoro che sta svolgendo - scrive monsignor Homeyer - è colossale ed è con grande interesse che abbiamo accolto la bozza del preambolo della Costituzione». Tuttavia, rimarca il presidente della Comece, «mi permetto di esprimerle il mio stupore per l'assenza nel preambolo di un riferimento al contributo del Cristianesimo. Senza svilire gli altri contributi, nessun'altra religione ha impregnato di sè l'Europa come il Cristianesimo. Ricordare la responsabilità davanti a Dio, l'umanità e la creazione, significherebbe mostrare in maniera inequivocabile che il potere pubblico non è assoluto».