«INFORMAZIONI conclusive che doveva dare Saccà.
Quali sono i compiti a casa che il presidente Petruccioli ha dato da fare all'ignaro Cattaneo che, a viale Mazzini da un mese e mezzo, non può essere al corrente dell'evoluzione di quei casi «scottanti», che avevano movimentato gli ultimi giorni di Saccà dg e che qualcuno sperava fossero caduti nel dimenticatoio, dopo la sue dimissioni? Prima di tutto il caso D'Eusanio. Petruccioli vuole sapere da Cattaneo che fine ha fatto il provvedimento disciplinare nei confronti della conduttrice di RaiDue punita per vari motivi (ricordate la maglietta con scritto «Dalla») fra cui quello di aver violato il Codice Tv e Minori, intervistando un bambino su argomenti privati della madre. Dopo l'uscita di scena di Saccà, infatti, Alda D'Eusanio, non solo è stata da Vespa, ma figurerebbe fra i conduttori di punta dell'autunno, contesa da RaiUno e RaiDue. E pensare che Baldassarre avrebbe voluto licenziarla in tronco. Altro compito per Cattaneo, il caso Bendicenti. La Vigilanza vuole sapere se l'auditing di viale Mazzini è andato a fondo ed ha confermato le accuse dei colleghi all'ex vicedirettore della Tsp. Ultimo caso, quello della più che congrua liquidazione destinata l'anno scorso all'ex vicedirettore generale Sergio Iasi perché facesse le valige più in fretta possibile. Insomma, il prossimo sarà un week-end di studio per Cattaneo, il quale forse però verrà graziato da Petruccioli che gli concederà rispondere per iscritto, senza trascinarlo di nuovo in Vigilanza. Giu.Cer.