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Scuola, valanga di arretrati

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437euro gli arretrati che in base al nuovo contratto, siglato il 16 maggio scorso, saranno conferiti ai dipendenti della «galassia scuola» italiana. I calcoli sono stati fatti da Tuttoscuola, secondo cui i riflessi del nuovo contratto, si avvertiranno i due tempi diversi. Il primo è quello che vedrà l'adeguamento degli stipendi ai nuovi parametri; il secondo coinciderà con la corresponsione degli arretrati maturati a decorrere dal gennaio 2002 e dal gennaio 2003. Questa, secondo la rivista specializzata, la forbice che gli arretrati - al lordo - potranno avere, a seconda dell'anzianità di servizio: per i docenti delle superiori: da 1.444 a 2.437 euro; per i docenti della scuola media: da 1.444 a 2.364 euro; docenti diplomati della secondaria: da 1.366 a 2.261 euro; docenti di materna ed elementare: da 1.366 a 2.219 euro; assistenti amministrativi: da 905 a 1.184 euro; guardarobieri: da 812 a 1.027 euro; collaboratori scolastici: da 795 a euro 1.009. Il netto effettivo in busta paga dovrebbe aggirarsi intorno ad un terzo della cifra lorda (per effetto dei prelievi per contributi ed Irpef). In base alle rilevazioni elaborate dalla rivista, i posti di insegnante, coperti da personale di ruolo o a tempo indeterminato, sono in tutto attualmente 747.155 (83.626 nella scuola dell' infanzia; 252.266 nella scuola elementare; 176.358 nella scuola media; 234.905 negli istituti secondari superiori). Aggiungendo a questi numeri i circa 20 mila docenti che operano in base a posti in deroga per il sostegno e i 18 mila fuori ruolo o distaccati dalla scuola, si arriva a superare le 800 mila unità. Cifre che non tengono conto di migliaia di supplenti cui vengono attribuiti incarichi con contratti brevi. Bidelli e impiegati - per effetto anche del personale transitato dagli enti locali - ammontano a circa 200 mila unità. L'accordo fra governo e sindacati sul nuovo contratto di lavoro, che avrà durata quadriennale (1 gennaio 2002-31 dicembre 2005) per la parte normativa e invece biennale (1 gennaio 2002-31 dicembre 203) per quella economica, è stato raggiunto venerdì scorso al termine di una serrata trattativa all'Aran, trattativa che per parte governativa è stata condotta «sul campo» dal sottosegretario alla Funzione Pubblica Learco Saporito (An).

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