Ambiente, il governo chiede la fiducia

La decisione di porre la questione di fiducia, ha riferito il ministro Giovanardi lasciando l'aula, è stata presa «in risposta ai 3.500 emendamenti presentati dall'opposizione». Il voto sulla questione di fiducia posta dal governo sulla delega ambientale ci sarà stamattina al Seneto, come ha deciso la conferenza dei capigruppo. «Il governo mette la fiducia per avere mano libera per massacrare la legislazione ambientale: e saranno molto contenti quelli che, come il ministro La Loggia, devono rispondere di abusi edilizi» è stata la reazione del senatore dei Verdi, Sauro Turroni, vice presidente della commissione Ambiente di Palazzo Madama, dopo la decisione del governo di mettere la fiducia sulla delega ambientale. «Tra l'altro - ha sottolineato - non si è mai vista una procedura del genere: con il governo che mette la fiducia quando è ancora in corso la discussione generale». «Gli emendamenti presentati dall'opposizione - ha aggiunto - vogliono contrastare il progetto del governo di stravolgere la normativa ambientale. Con questo provvedimento - ha concluso - tutta la normativa in maniera dell'ambiente viene delegata al governo: un governo che ha fatto chiaramente capire di voler distruggere l'ambiente e le regole a sua tutela». «Oltre a questo - ha sottolineato ancora Turroni - il provvedimento è molto pericoloso perché stravolge le regole urbanistiche consentendo di costruire anche a chi ha vincoli ambientali e archeologici; si rende poi possibile l'ingresso in Italia di società straniere senza scrupoli che agiscono nel settore dei rifiuti tossici».