«Senza distrazioni il Parlamento deve varare le riforme promesse»
È il commento del presidente dell'Unione delle camere penali italiane, Ettore Randazzo, alla sentenza di appello al processo al senatore Giulio Andreotti a margine dei lavori del convegno su processo penale e garanzie del cittadino in svolgimento a Siracusa. «Si tratta di una vicenda alla quale avevo guardato con incredulità in relazione al tenore delle contestazioni mosse - ha concluso l'avvocato Ettore Randazzo - ma auspico che adesso possa contribuire a chiudere quella fase di forte contrapposizione che si è registrata tra politica e giustizia restituendo al parlamento la serenità ed in qualche modo persino la libertà del proprio ruolo». «È necessario non riformare la magistratura, ma le leggi di procedura penale e civile, per fare in modo che i processi siano più celeri e che la certezza del diritto sia più chiara», ha detto da parte sua Antonio Di Pietro a margine della presentazione, a Trieste, dei candidati dell' Italia dei Valori per le prossime elezioni regionali.