Pioggia di medaglie per i Comuni del Lazio e dell'Abruzzo
Tra i riconoscimenti, quelli alla signora Jenny Bibolotti Marsili, uccisa a Sant'anna di Stazzema dai nazisti mentre proteggeva il figlioletto che aveva nascosto. E ai comuni di Castelforte e SS. Cosma e Damiano (in provincia di Latina), Casalecchio di Reno (Bologna), Ferentino e Vallecorsa (Frosinone), Verghereto (Forlì). Al Comune di Castelforte la medaglia è stata assegnata perché «Centro strategicamente importante, situato sulla linea Gustav, durante l'ultimo conflitto mondiale si trovò al centro degli opposti schieramenti - si legge nella motivazione -, subendo ogni sorta di violenza dalle truppe tedesche e marocchine e un gran numero di bombardamenti da parte alleata, che provocarono numerosissime vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato. La popolazione tutta, con fierissimo contegno, resistette alle più dure sofferenze, offrendo un ammirevole esempio di coraggio e amor patrio». Analoga la motivazione anche per il Comune di SS. Cosma e Damiano: «Comune situato in posizione nevralgica, durante l'ultimo conflitto mondiale si trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza dalle truppe tedesche e marocchine e un gran numero di bombardamenti da parte alleata, che provocarono numerosissime vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato. I sopravvissuti, costretti a trovare rifugio in varie località, resistettero impavidi agli orrori e ai disastri della guerra, offrendo un ammirevole prova di coraggio e amor patrio». Assegnata una medaglia d'Oro al Merito Civile al Comune di Ferentino, in quanto «Centro strategicamente importante per il collegamento tra la S.S. Casilina e Cassino, durante l'ultimo conflitto mondiale fu obiettivo di ripetuti e violentissimi bombardamenti che procurarono quattrocento vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato. Le Comunità religiose locali offrivano poi un'ammirevole prova di generoso spirito di solidarietà, prodigandosi in aiuto di numerosi fuggiaschi e di quanti volevano intraprendere, con grande coraggio e spirito di sacrificio, la difficile opera di ricostruzione». Al Comune di Valle Corsa, invece, in quanto «Centro strategicamente importante, situato sulla linea Gustav, durante l'ultimo conflitto mondiale si trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza dalle truppe tedesche e marocchine e continui e devastanti bombardamenti da parte alleata che causarono la morte di numerosissimi cittadini e la totale distruzione dell'abitato. I sopravvissuti, costretti a trovare rifugi occasionali sulla montagna, resistevano con fierissimo contegno alle più dure sofferenze, offrendo un ammirevole esempio di coraggio e amor patrio. Tra le medaglie d'argento al merito civile figura anche i Comuni di Cervaro (Frosinone) Fossacesia (Chieti), Massa d'Albe (L'Aquila), Mezzagrogna e Orsogna (Chieti), Orta di Atella (Caserta), Popoli (Pescara), Villa Santa Lucia, Colle San Magno e Terelle (Frosinone), Blera (Viterbo).