DOMANI RIUNIONE CON CATTANEO

Sono questi alcuni dei temi, di non facile soluzione, all'ordine del giorno del consiglio di amministrazione di Viale Mazzini. L'appuntamento è per domani alle 15, per la prima riunione con il vertice al completo dopo la nomina di Flavio Cattaneo alla direzione generale. Mentre sembra ancora lontana l'ipotesi che si affronti la questione delle vicedirezioni generali per cui il nuovo Dg Cattaneo, ha chiesto tempo. Intanto dopo la manifestazione di sabato sera a Milano, dove Umberto Bossi ha ribadito che non si torna indietro nel progetto federalista della Rai («La Rai è a Milano e ci resta. Questo ormai è un fatto», ha detto), la questione del trasferimento di Raidue a Milano torna sul tavolo del Cda. Era stato il consiglio guidato da Antonio Baldassarre a proporre lo spostamento della direzione del secondo canale tv nel capoluogo lombardo, nell'ottica di una Rai federalista, cosa che aveva scatenato una bufera polemica che non poco ha contribuito alla caduta di quel consiglio. Ora il nuovo Cda presieduto da Lucia Annunziata, insieme al direttore generale, dovrà decidere se e come procedere a questo spostamento. Il direttore generale aveva chiesto tempo nella prima riunione del Cda anche per decidere sulla nuova organizzazione dei corrispondenti delle sedi estere Rai. In particolare i nodi più spinosi riguardano le sedi di Bruxelles, Gerusalemme e Parigi. Se ne parlerà domani, come invece sul fronte del palinsesto si potrebbe parlare anche del programma di Luisa Corna, «Sognando Las Vegas», per il quale si ipotizzerebbe una riduzione del numero delle puntate sempre nell'ottica del contenimento delle spese, e della vicenda del ritorno di Michele Santoro in Rai. L'ufficio legale di Viale Mazzini ha infatti chiesto un rinvio, nell'ambito della vertenza che contrappone l'azienda al giornalista, proprio perchè il nuovo vertice avesse il tempo di valutare la questione. Altro tema da affrontare sarà quello della diretta della manifestazione per la Pace che si svolgerà a Roma sabato 12 aprile, e contemporaneamente in altre innumerevoli località d'Italia e del mondo. La diretta è stata già da più parti chiesta alla Rai ma è probabile che si scelga piuttosto la strada di fornire ampie finestre informative sull'evento.