UN MANAGER D'ASSALTO
Manager d'azienda, 40 anni, sposato con 2 figli, Cattaneo è laureato in Architettura e ha un master alla Scuola di Direzione Aziendale della Bocconi di Milano. Nel corso della sua carriera ha diretto numerose società nel settore elettrico, tra cui la Aem di Milano (dal 1999 al 2001), la Serenissima Gas, la Malpensa energia. Commissario straordinario dell'ex Ente Fiera Milano per le modifiche statutarie, è stato direttore generale nell'avvio della nuova Fiera Milano spa, di cui dal 2000 è Presidente e amministratore delegato. Appassionato di sci e dell' Inter, gran lavoratore, ambizioso e aggressivo. Amico del capogruppo di An alla Camera Ignazio La Russa, Cattaneo è nato come architetto. Poi, però, ha capito che forse era meglio mettersi in proprio. Quella è un'estate di fuoco per Cattaneo, che con Giuseppe Zola e Piergiacomo Ferrari compone il gruppo di tre commissari dell'Ente Fiera di Milano, nominati con decreto del presidente della Regione Roberto Formigoni. Ed è qui che Cattaneo si fa valere. La Fiera diventa una Fondazione, lo sbocco è in Borsa. Nel giorno della sua designazione a dg Rai, esordisce con quello che, secondo chi lo conosce bene, è il suo motto da sempre: «Prima di parlare è meglio lavorare». Ma quali sono i suoi poteri ora che dirige il servizio pubblico? Gestisce l'azienda, propone la nomina dei vicedirettori generali e dei dirigenti di prima e seconda fascia, assicura la coerenza della programmazione. Sono questi alcuni dei poteri del direttore generale. Il suo mandato ha la stessa durata di quello del consiglio.