SETTIMANA nera per i trasporti con due giornate di fermo prima dei treni e poi degli aerei.

I lavoratori incroceranno le braccia per 8 ore dalle 9,01 alle 16,59 e bloccheranno la circolazione del 20% dei treni previsti. Trenitalia ha infatti assicurato che verranno assicurati il 78% dei treni a media e lunga percorrenza e, tra quelli locali, che saranno garantiti i collegamenti tra Roma e l'aeroporto di Fiumicino. Per gli altri treni locali saranno invece possibili soppressioni o limitazioni della percorrenza normalmente garantita, in quanto lo sciopero si svolge al di fuori delle fasce orarie di maggiore frequentazione nelle quali sono, per questo, garantiti per legge i servizi minimi. Per i treni a lunga e media percorrenza sarà invece praticamente assicurato il servizio tra Napoli e Milano: la linea Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano non subirà infatti cancellazioni ad eccezione dell'Eurostar da Roma a Milano delle 12,30 e da Milano per Roma delle 13 e dell'Intercity delle 11,45 da Roma per Milano e delle 12,35 da Milano per Roma. Venerdì 21 marzo sarà invece una giornata nera per i voli: piloti e assistenti di volo di tutte le compagnie e della quasi totalità delle organizzazioni di rappresentanza del personale viaggiante si fermeranno per otto ore, dalle 10 alle 18, per protestare contro la mancata applicazione di una nuova regolamentazione sui limiti di volo. Senza contare le agitazioni che potrebbero essere proclamate in caso di guerra, sono inoltre previsti un mese di aprile e di maggio particolarmente «caldi», che iniziano con l'astensione del personale Enav e che potrebbero vedere la nuova proclamazione di alcuni scioperi rinviati durante marzo.