Forse bonus fiscale sulla benzina Baldassarri: stiamo rivedendo i conti per contenere gli aumenti
L'Italia è l'unico Paese del G7 in cui la crescita non ha accusato rallentamento. Il Pil italiano è aumentato infatti al quarto trimestre dello 0,4% contro lo 0,3% del terzo. Su base annuale, la crescita del Pil nei Paesi industrializzati ha raggiunto il 2,6%, contro il 2,4% della fine di settembre, secondo la valutazione pubblicata ieri dall'Ocse. Ma non è tutto. In base a quanto ha certificato Eurostat, il rapporto deficit-Pil 2002 dell'Italia è stato del 2,3%. Negli ultimi tre mesi del 2002 tutte le grandi economie hanno appunto accusato un rallentamento, Italia esclusa: gli Stati Uniti hanno registrato un aumento della loro economia dello 0,4% contro l'1% dei tre mesi precedenti, mentre la crescita della zona euro è scesa allo 0,2% dal precedente 0,4%. La progressione della crescita giapponese è passata dallo 0,8 allo 0,5%, quella britannica dallo 0,9% allo 0,4%, quella francese dallo 0,3 allo 0,2%, il Canada dallo 0,9 allo 0,4% la Germania dallo 0,3 allo 0,0%. La crescita del G7 è stata dello 0,3% contro lo 0,8%. Su base annua gli Stati Uniti hanno registrato la crescita più forte, il 2,9%, e la Germania quella più debole, lo 0,7%. Quella italiana è stata dell'1% contro lo 0,4% della fine del terzo trimestre. Da parte sua, il vice ministro dell'Economia, Mario Baldassarri, rispondendo a una domanda dei cronisti che gli chiedevano se il governo si appresti a rivedere le stime sul Pil, ha detto: «Ovviamente stiamo rivedendo i conti». Parlando dell'impatto della guerra in Iraq, ha sostenuto che tutto «dipende da quando parte, quanto dura, e che effetti ha». La presentazione della trimestrale, ha spiegato Baldassarri, «è la prima occasione di revisione del quadro previsionale programmatico. A quella data ci sarà un quadro diverso da quello del passato. Il governo monitorizza e tiene conto delle previsioni formulate a livello internazionale. Alla data prevista fa la sua valutazione, ma il numeretto ancora non c'è». Riguardo a un possibile bonus fiscale che freni gli aumenti del prezzo della benzina Baldassarri ha detto che il governo non ha ancora preso alcuna decisione in merito, ma «ci stiamo pensando». Per il ministro per le Attività produttive, Antonio Marzano, se mancano le infrastrutture adeguate non ci può essere sviluppo al Sud ed in Italia e le imprese vanno via. Secondo Marzano, il Sud ha bisogno di tali interventi anche perché «negli ultimi dieci anni sono stati sospesi gli investimenti infrastrutturali».