Legge sul conflitto d'interessi e domani tornano i girotondini

L'appuntamento è per domani, alle 18,30, davanti Montecitorio, per un girotondo di protesta in concomitanza con l'esame del provvedimento da parte dell'aula della Camera, che dovrebbe approvarlo proprio quel giorno. La manifestazione, alla quale dovrebbe partecipare anche Nanni Moretti insieme a diversi parlamentari del centrosinistra che informeranno dell'andamento della discussione in aula, «vuole riallacciarsi all'esperienza fatta sempre dai Girotondi di Roma davanti al Senato - sottolinea una nota - e cioè stabilire un dialogo tra cittadini e parlamentari nel mento in cui questi ultimi affrontano un'importante battaglia in aula. Una manifestazione che punta anche ad attirare l'attenzione dell'opinione pubblica nei confronti di una legge fondamentale per l'assetto democratico del paese e che rischia di essere approvata in sordina». Secondo i Girotondi di Roma infatti «il problema del conflitto di interessi è all'origine di tutte le leggi che hanno suscitato l'indignazione dell'opinione pubblica in quest'ultimo anno: dalla Cirami, al falso in bilancio, alla recente proposta di divisione delle carriere e di reintroduzione dell'immunità parlamentare. Dal conflitto di interessi deriva anche il dissesto della Rai e la riduzione della libertà di informazione».