
Igorà, Cerno fa scacco matto a Schlein: “È diventata una militante del M5S”

Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo, è stato ospite di Igorà tutti in piazza nella puntata del 05 marzo 2025. Questo il dialogo nel programma condotto da Igor Righetti:
LANDINI - “Landini ambisce ad un ruolo politico e la Meloni questa volta ha perfettamente ragione, perché lo dicono i dati ISTAT. Mentre Landini organizza scioperi e ogni weekend ferma treni, tiene a terra gli aerei, ferma i metalmeccanici, i dati del lavoro dell’ISTAT, che fino a prova contraria non è un'unità governativa, dicono che l'Italia sta raggiungendo il record di occupazione. Allora siccome il sindacato ha detto per anni ‘noi ci occupiamo di dati, di statistiche, di realtà, non di percezioni’ i dati dicono che Landini sta facendo politica.

Il Moviola Gentiloni e la Schlein in offside
ANM - “Vedo una grande ammoina, nel senso che abbiamo visto uno sciopero dei magistrati dove una componente politica ha determinato le scelte, le regole e le posizioni e il presidente dell'ANM che non fa parte di quella corrente politica però è vittima di Magistratura indipendente. È andato dalla Meloni come aveva annunciato per fare un non-dialogo, sostanzialmente per dire quello che lei ha appreso dai giornali sulle mail che sono uscite grazie a chi come noi fa questo lavoro di giornalista, ‘quella è esattamente la nostra posizione quindi siamo qui perché dobbiamo però insomma per noi non va bene niente’. E il governo ha detto noi procediamo con la nostra riforma, poi quando volete ne discuteremo quindi la grande ammoina”.
IL RIARMO EUROPEO E IL PD - “Ursula von der Leyen non ha nessun titolo per proporre un piano europeo, perché non fa parte delle sue competenze, sono i governi che decidono se l'Europa si riarma. Detto questo il problema di Elly Schlein è diventato gigantesco, perché lei è contro Donald Trump e anche contro Ursula, è contro gli Stati Uniti e anche contro l’Europa, in pratica è contro tutti. È contro la guerra, ma è contro la pace, è contro le armi, ma è contro il loro non utilizzo. E non è che glielo ha detto io che faccio il direttore del Tempo, glielo ha detto Gentiloni. Paolo Gentiloni, ex commissario europeo, ex premier moderato fra i moderati del Pd, ha detto pubblicamente ‘Se serviva Trump per svegliare l'Europa ben venga Trump’ e si è posto in una posizione antitetica a quella del suo segretario, che sta diventando un militante del Movimento Cinque Stelle. Questo a Giuseppe Conte bisogna renderglielo, perché lo sta costruendo lui il nuovo Movimento Cinque Stelly ora. La Schlein rimane sola nel suo partito su questa linea”.

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