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Ilaria Salis in Commissione casa, il colmo d'Europa scatena la Lega: è un meme?

Christian Campigli
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La madre di tutti i paradossi. Una situazione talmente grottesca che farebbero persino ridere, non fosse così surreale. Un assoluto nonsenso, paragonabile alle designazione di Dracula come presidente dell'Avis. Ilaria Salis stamani ha pubblicato un nuovo post (con tanto di immancabile foto) sui propri profili social. Con il quale è tornato al suo primo, intramontabile amore: le case (quelle che non devono essere pagate, sia ben inteso). “All’incontro costitutivo della Commissione speciale sulla crisi degli alloggi nell’Unione Europea. Come ho sempre fatto fuori dalle istituzioni, continuerò anche qui a battermi perché il diritto all’abitare sia garantito a tutte e tutti, senza eccezioni. Mai più case senza gente, mai più gente senza casa”.

 

Numerosi i commenti, tra chi la beatifica come nuova paladina degli ultimi e chi, come Lorenzo Collodi, fa sommessamente notare una (giusta e doverosa) ovvietà: “ma cosa vuol dire il diritto ad abitare? È ovvio che tutti devono avere una casa! Però le case si comprano, si affittano, non si occupano!!! troppo bello avere la casa gratis”. La Lega, pochi minuti dopo,  ha ritwittato il post con un commento ironico: “Ilaria Salis in Commissione Casa. Cosa memiamo a fare?”. Memiano è un neologismo, un verbo che fa riferimento ai meme, “elemento culturale che si propaga, per imitazione, da un individuo a un altro e può assumere la forma di un'idea, un'immagine, una persona, uno stile o un comportamento e si diffonde tramite le relazioni interpersonali o attraverso i mezzi di comunicazione di massa”. Un modo come un altro per sottolineare la bizzarria messa in essere dall'esponente di Avs.

 

 

La sgangherata uscita della Salis è stata oggetto anche di una nota di Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega, componente della commissione speciale sulla crisi degli alloggi in Unione Europea. “Per la neonata commissione speciale parlamentare sulla crisi degli alloggi in Unione Europea, chi meglio di qualcuno che da sempre difende e rivendica il diritto a occupare le case dei cittadini? È tutto vero, al Parlamento europeo la deputata di estrema sinistra Ilaria Salis, il cui nome più volte nelle cronache è stato accostato alle occupazioni abusive, siederà nella commissione Casa. Sembra uno scherzo, ma non lo è: è evidentemente tutto possibile a Bruxelles, dove chi è accusato di crimini violenti diventa europarlamentare, dove chi è accusato di aver occupato abitazioni diventa membro in commissione Casa. Benvenuti in Europa”.

 

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