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Luca Marinelli e i "dilemmi" su M., Barbara Chichiarelli spiazza Gramellini: "Onestamente..."

Alice Antico
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Lo scorso venerdì 10 gennaio, Sky ha presentato le prime due puntate di “M. Il figlio del secolo”, la tanto discussa serie televisiva incentrata su Benito Mussolini, interpretato da Luca Marinelli. Lo stesso attore in questi giorni ha raccontato delle difficoltà avute nell’interpretare questo ruolo e del suo conflitto interiore nel vestire i panni “di chi non voglio assolutamente essere”, ha detto. Tuttavia, le sue dichiarazioni hanno inaspettatamente attirato critiche e scherni da parte del pubblico. La serie è stata oggetto di discussione anche nel programma “In altre parole”, condotto da Massimo Gramellini e andato in onda ieri sera su La7. In studio era presente Barbara Chichiarelli, che interpreta nella serie Margherita Sarfatti, l’amante di Mussolini prima della sua ascesa al potere.

 

Gramellini ha esordito dicendo: “Luca Marinelli è stato straordinario; non ha cercato di imitare Mussolini, ma lo ha interpretato. Ha condiviso i suoi dilemmi etici riguardo al suo personaggio”. Poi ha chiesto all’attrice: “Tu hai avuto simili preoccupazioni nel vestire i panni della Sarfatti?”.

 

Chichiarelli ha risposto in modo conciso: “Onestamente no”. Poi ha argomentato: “Ero molto ansiosa perché ho subito capito che sarebbe stata un’operazione imponente, sia per il tema trattato sia perché per la prima o la seconda volta mi trovavo a interpretare un personaggio realmente esistito. C’è quindi un rispetto e una cura maggiori, soprattutto considerando il contesto storico”. “Ho avuto paura di questo, ma superata quella prima apprensione ho subito compreso che sarebbe stata un’esperienza straordinaria, dato che eravamo diretti da un grande regista”, ha concluso. Un punto di vista, quello dell’attrice, che a molti è sembrato una frecciatina per il collega Marinelli. Dulcis in fundo, Chichiarelli ha commentato: “Il romanzo da cui la serie prende le mosse è eccezionale ed ho ringraziato Scurati per questo; è stato un libro fondamentale per il nostro Paese”.

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