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Delmastro travolge Tinagli: "Con quale coraggio?", Musk e le amnesie su Soros

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Una parte rilevante della conferenza stampa di inizio anno della premier Giorgia Meloni ha riguardato le riposte su Starlink e Elon Musk. Sul sistema satellitare Meloni ha ribadito che "si tratta di interlocuzioni che rientrano nella normalità del lavoro che fa un governo", ricordando che l’iter si trova nella fase istruttoria al cui termine, "se la cosa è di interesse, si pone nelle sedi competenti che vanno dal Consiglio Supremo di Difesa fino al Parlamento". Ma le critiche dell'opposizione vanno oltre. "Il problema sarebbe, ed è - ha detto la premier - quando delle persone facoltose utilizzano quelle risorse per finanziare in mezzo mondo partiti, associazioni o esponenti politici per condizionare le scelte politiche degli stati nazionali. Questo non lo fa Elon Musk. Questo lo fa per esempio George Soros. E sì io la considero una pericolosa ingerenza negli affari degli Stati nazionali e nella sovranità degli Stati nazionali. Allora il problema è che Musk è influente e ricco o che non è di sinistra?". Dopo aver rimarcato il fatto che "io non prendo soldi da Musk", la presidente del Consiglio ha quindi spiegato di non considerare "pericoloso" l’imprenditore: "Secondo me è eccessivo. Io considero Soros molto più ingerente di quanto non lo sia Musk".

 

Insomma, la sinistra tace sulle ingerenze amiche, come quella di lunga data del finanziere ungherese naturalizzato americano. Se ne parla nel corso della puntata di giovedì 9 gennaio di 4 di sera, su Rete4. Ospiti di Paolo Del Debbio ci sono, tra gli altri, l'esponente del Pd Irene Tinagli e Andrea Delmastro Delle Vedove di Fratelli d'Italia. 

 

La dem mette insieme la sicurezza nazionale, sacrosanta quando si parla di infrastrutture strategiche, e le posizioni politiche del tycoon. Delmastro replica che "Musk offre dei servizi che il governo italiano valuterà in una fase istruttoria, se quei servizi sono utili o se non sono utili, se il prezzo è congruo". Per quanto riguardo il resto,il meloniano fa notare che la premier "ha detto una cosa che sanno anche le pietre e che io qua voglio ribadire... Con quale coraggio chiedono a Giorgia Meloni dei suoi rapporti con Elon Musk dato che non ha preso un euro e non prenderà mai un euro, e non ha mai preso un euro Fratelli d'Italia e non lo prenderà mai da Musk?". Non solo. "Voi non potete dire dei vostri candidati altrettanto", è l'attacco di Delmastro alla sinistra, "con Soros che ha finanziato un partito con un milione di euro e le sue società hanno finanziato tanti vostri candidati". 

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