la liberazione di sala
Cecilia Sala, suor Monia Alfieri: "Quando la politica lavora seriamente i risultati arrivano"
"Non posso che essere felice per il ritorno a casa della giovane giornalista Cecilia Sala, sono felice per lei e per i suoi familiari che presto la potranno riabbracciare. Si conclude, così, felicemente, questa vicenda che ha tenuto gli animi di tutti noi in grande apprensione". Lo afferma all'Adnkronos Suor Anna Monia Alfieri, Cavaliere al Merito della Repubblica ed esperta in politiche scolastiche. "Credo sia doveroso ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e collaborato per il rientro in Italia di Cecilia: possiamo solo immaginare il logorio di un lavoro fatto di trattative portate avanti dal Governo e dalle forze di intelligence, tutto nel segreto più assoluto, perché si sa che anche la piccola notizia trapelata può comportare il fallimento dell'operazione. Anche questa modalità è un esempio per tutti, soprattutto in questa nostra epoca in cui il clamore e l'apparenza sono dimensioni che la fanno da padroni", afferma Alfieri.
"Tutta la vicenda, inoltre, ha consentito di riflettere sul valore del giornalismo, quello serio, quello condotto sul campo, quello di inchiesta, e sull'importanza che questo approccio ha per il bene dei cittadini che hanno il diritto ad essere informati ed il dovere di scegliere i canali di informazione deontologicamente corretti. - continua Suor Anna Monia Alfieri - Vorrei sottolineare che, quando la politica lavora seriamente, sia a livello nazionale che internazionale, i risultati arrivano, a tutto vantaggio dei cittadini. Chissà che questo sia l'unico metodo per poter fermare le guerre e i problemi che attanagliano l'umanità".
"Certo, per raggiungere simili risultati, occorrono impegno, studio, dedizione, tutti valori che voglio proporre nuovamente ai giovani di oggi che confido apprezzino l'esempio di Cecilia Sala e della task force che si è attivata per liberarla: solo con impegno, studio e dedizione si cambiano le cose, non manifestando in modo violento e lesivo della dignità della persona contro cui si manifesta. - conclude Suor Anna Monia Alfieri - La dimensione del contro non porta mai ad alcun risultato positivo, per nessuno. Allora, uniamoci alla gioia di Cecilia e dei suoi familiari, assieme alla consapevolezza che sono solo questi gli esempi di vita che hanno fatto grande e fanno grande l'Italia, come ogni altra nazione. E davvero grazie a chi ha lavorato, sicuramente giorno e notte, per arrivare alla liberazione della nostra connazionale".