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Aldo Grasso stronca Alberto Angela: pioggia di critiche e l'articolo cambia...

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Una stroncatura senza appello quella di Aldo Grasso nei confronti di Stanotte a Roma il programma con cui Alberto Angela ha fatto compagnia agli italiani la sera di Natale, con grandi ascolti. Il figlio di Piero Angela è tra i più amati divulgatori tv, e tanti utenti dei social hanno protestato per i toni usati dal critico nel suo articolo per il sito del Corriere della sera. Tanto che la sua versione cartacea è stata "emendata" dagli attacchi più duri. 

Andiamo con ordine. Grasso era stato durissimo contro il programma che "sembra un reperto della 'Tv dei ragazzi', con le spiegazioni retoriche di Giancarlo Giannini" e "le interpretazioni un po’ buttate via di Edoardo Leo". "Niente traffico, niente spazzatura, niente cantieri: una cartolina. Con i suoi viaggi nelle città italiane, Alberto Angela assomiglia molto a Baglioni: cerca di rendere poetico il luogo comune", aveva tuonato il critico tv. 

 

Pronta la reazione dei fan:  "Alberto Angela è una bellissima persona, quanto lo era il padre. Il suo successo sta nell'umiltà di acculturare tutti, senza saccenza, ma coinvolgendo un pubblico più vasto e non di nicchia", "Stupiscono queste parole di Grasso, molte fuori luogo", "Ultimamente a Grasso non va bene nulla", "Aldo Grasso il Nicola Pietrangeli dei critici (in riferimento alle critiche dell'ex tennista a Jannik Sinner, ndr)", si legge su X. 

 

Insomma, una rivolta contro le bordate dell'editorialista che diventa un giallo. Ieri pomeriggio intorno alle 17 l’articolo di  Grasso è apparso sul sito del Corriere, il testo era decisamente più duro nei confronti del presentatore rispetto alla versione pubblicata sul cartaceo di stamattina, riporta Adnkronos che fa sapere come anche sul sito ieri notte il testo era stato ammorbidito. Nella prima stesura, Alberto è definito "Angela junior" e poi "il piccolo Angela", due riferimenti che spariscono nella seconda. Il riferimento a Baglioni era più duro, "uno stornellatore, un cantore di luoghi comuni fintamente colti", al quale Angela assomiglierebbe molto. La frase "è un peccato che non guardi la tv", era seguita da "si accorgerebbe di fare la parodia di suo padre Piero", mentre nell’articolo addolcito diventa "si accorgerebbe che ci sono forme di racconto più moderne". Cambiata anche la fine dell'articolo: "Era una Roma by night per zombi", si leggeva online. Sulla carta è diventato: "Era una Roma by night che si vede solo in tv".

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