Luciana Littizzetto, bufera per la "letterina" su Zelensky e Putin
Strascichi polemici per la consueta "letterina" di Luciana Littizzetto a Che tempo che fa, indirizzata come da periodo natalizio a Babbo Natale nella puntata di domenica 22 dicembre. La comica spalla di Fabio Fazio ha provocato sdegnate reazioni sui social trattando con leggerezza ritenuta da molti eccessiva i temi internazionali, soprattutto riguardo alla guerra in Ucraina: per molti utenti nel suo monologo infatti ha messo sullo stesso piano il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente russo Vladimir Putin, senza nessuna apparente distinzione tra aggredito e aggressore.
Video su questo argomento TMNewsRichard Gere a Che Tempo Che Fa: se potessi sarei italiano
"Caro Babbo Natale - recita Littizzetto nel programma in onda sul Nove - tu che ogni anno torni puntuale come l’Irpef portando impennate di glicemia a tutta l'Umanità. Non so se ti sei accorto ma il mondo ultimamente fa proprio cagarissimo. Con tutti i cattivi che ci sono in circolazione altro che carbone. Ho tante cose da chiederti caro Babbo, ma per prima cosa porta a Trump, Musk, Putin, Zelensky, Netanyahu, Erdogan e Kim Jong-un, un bel righello così se lo misurano e capiscono finalmente chi ce l'ha più lungo. Basta anche un righello piccolo, eh… metà di quello che ti danno all'Ikea, che è già fin troppo".
Gere pontifica sui migranti, lo scivolone su Salvini: "I dettagli..."
Immediati i commenti degli utenti che su X contestano Littizzetto di aver "messo sullo stesso piano invasori, criminali di guerra e chi difende un paese invaso". "Che schifo mettere sullo stesso piano il capomafia russo con chi si sta solo difendendo", scrive un utente. "Stavolta Littizzetto ha inciampato equiparando Zelensky ai veri bulli internazionali", concorda un altro. "Vergogna! Facile fare la giullare seduta al caldo e ben pagata equiparando Zelensky a Putin e Kim Jong-un. Ricordo alla Littizzetto che fuori dal suo mondo dorato c’è una nazione aggredita, l’Ucraina, che soffre ogni giorno e vede morire la sua meglio gioventù", sono solo alcuni dei post che inondano il social di Elon Musk e che hanno fatto balzare tra le tendenze odierne gli hashtag Littizzetto e Slava Ukraini (gloria all'Ucraina), il saluto ufficiale delle forze armate di Kiev.
Vergogna! Facile fare la giullare seduta al caldo e ben pagata equiparando #Zelensky a Putin e Kim Jon-un. Ricordo alla #littizzetto che fuori dal suo mondo dorato c’è una nazione aggredita, l’Ucraina, che soffre ogni giorno e vede morire la sua meglio gioventù Slava Ukraine pic.twitter.com/wP0YC6aQ3C
— Nunzio Garofalo (@Nunzio_Garofalo) December 23, 2024