Debora Serracchiani, le acrobazie del Pd sull'Ursula bis: "Non sarà facile..."
"Questa Commissione europea parte con una maggioranza risicatissima, è quella che ha preso meno voti di sempre. Non sarà facile mantenere questa stabilità". Debora Serracchiani interviene a L'aria che tira, il programma condotto da David Parenzo su La7, venerdì 6 dicembre inerpicandosi in complicati equilibrismi: il suo Pd, infatti, vota Ursula von der Leyern e la Commissione europea da lei presieduta, ma poi tifa contro la stabilità europea.
Insomma, una questione di equilibri: la governance dell'Ue si è spostata a destra anche se non può certamente definirsi "di destra", e per il partito di Elly Schlein e per la sinistra italiana si fa più difficile ricorrere al solito mantra del "ce lo chiede l'Europa". Ospite di David Parenzo, Serracchiani non ha avuto la minima esitazione a mettere in dubbio il futuro del bis della Commissione Ursula: "Prima di parlare di stabilità, direi che c'è ancora tanta strada da fare - ha spiegato la dem -. Insomma, questa Commissione europea parte con una maggioranza risicatissima. È quella che ha preso meno voti di sempre. Ci sono circa dieci voti di scarto, per cui non sarà facile mantenere questa cosiddetta stabilità per la presidente Meloni. Si sapeva che ha delle divisioni interne importanti e ha partiti che siedono all'opposizione in Europa. Per cui dire che sarà stabile mi sembra un po' eccessivo e anche un po' prematuro. Certo, se guardo quello che sta accadendo in Francia e in Germania - ha concluso - è ovvio che in questo momento diciamo se la passa un po' meglio".