Quarta Repubblica, “la faccia come il cu..”. Porro e Cruciani scatenati sulla grazia ad Hunter Biden
“Hanno la faccia veramente come il c**o”: il presidente americano Joe Biden concede la grazia ‘piena e incondizionata’ al figlio Hunter e Nicola Porro e Giuseppe Cruciani insorgono. La notizia del perdono last-minute dell’attuale inquilino della Casa Bianca concesso al suo secondogenito, reo di aver evaso le tasse e comprato un’arma da fuoco mentre era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, sta facendo il giro del mondo e ha infuocato il finale de “Un tavolo per due”, l’ormai consueto confronto tra il conduttore Mediaset e il giornalista de La Zanzara a Quarta Repubblica su Rete 4. “Devi sapere che il Presidente degli Stati Uniti, ha un figlio drogato, drogato marcio – spiega Porro – fa delle cose tremende: orgette, sesso, ruba. Fa delle cose incredibili! E poi è stato beccato a fare l'evasione fiscale”. Porro è in tranche agonistica e scivola sul nome dell’attuale inquilino della Casa Bianca: “Sai che gli ha fatto Donald Trump a questo figlio? L'ha graziato. Lui l'ha graziato. Ha detto ‘tu non vai più in galera’. Che cosa pensi che succederà domani quando commenterà Il Corriere, Repubblica?”.
Quel colpo di “grazia” di Biden alla superiorità della sinistra
Cruciani non coglie l’errore e risponde alla domanda: “Vergogna. Altro provvedimento di Trump. Primo provvedimento di Trump? La grazia al figlio colpevole delle peggiori nefandezze”. Sullo schermo appare l’agenzia che annuncia il caso che sta letteralmente mettendo in imbarazzo i democratici americani e Porro, capito l’errore, corregge immediatamente il tiro: “Biden! Biden! Biden! Questo ne ha fatti di tutti i colori. L'ultimo atto di Biden è graziare il figlio. Come Clinton graziò altre persone, come Trump graziò altre persone. Ma te rendi conto?”. Il conduttore de La Zanzara ha la risposta pronta: “Se l'avesse fatto Trump sarebbe venuto giù il mondo. Eppure ancora si discute in Italia, commentatori, la Sinistra discutono della formazione del governo Trump. Prima che i ministri agiscano, già sono classificati come mostri pericolosi – spiega Cruciani prima di sotterrare definitivamente la scelta di Biden – Qui c'è uno che ne ha combinati di tutti i colori, figlio del Presidente, che viene graziato. Ragazzi, ma datevi una calmata. Guardate prima da quella parte lì, no? Cosa ha fatto quel presidente”.
"Caricatura della democrazia". Grazia al figlio Hunter, Russia contro Biden
Porro lo segue: “In carica, in carica – sottolinea –. Con Hunter, che c'erano tutti i rapporti che non sono stati pubblicati dai giornali democratici perché se li avessero pubblicati avrebbero compromesso la solidità della Casa Bianca”. Il conduttore Mediaset è furibondo ma si frena appena in tempo: “Ma ragazzi hanno la faccia veramente come, come….”. Cruciani però non si fa problemi: “Come il c**o, lo possiamo dire”. È ormai passata la mezzanotte, Porro concede al Cruciani-pensiero di venire fuori senza filtri. Il caso Biden è chiuso, prossimo argomento. Un tavolo per due continua.