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Quarta Repubblica, “la faccia come il cu..”. Porro e Cruciani scatenati sulla grazia ad Hunter Biden

Gabriele Imperiale
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“Hanno la faccia veramente come il c**o”: il presidente americano Joe Biden concede la grazia ‘piena e incondizionata’ al figlio Hunter e Nicola Porro e Giuseppe Cruciani insorgono. La notizia del perdono last-minute dell’attuale inquilino della Casa Bianca concesso al suo secondogenito, reo di aver evaso le tasse e comprato un’arma da fuoco mentre era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, sta facendo il giro del mondo e ha infuocato il finale de “Un tavolo per due”, l’ormai consueto confronto tra il conduttore Mediaset e il giornalista de La Zanzara a Quarta Repubblica su Rete 4. “Devi sapere che il Presidente degli Stati Uniti, ha un figlio drogato, drogato marcio – spiega Porro – fa delle cose tremende: orgette, sesso, ruba. Fa delle cose incredibili! E poi è stato beccato a fare l'evasione fiscale”. Porro è in tranche agonistica e scivola sul nome dell’attuale inquilino della Casa Bianca: “Sai che gli ha fatto Donald Trump a questo figlio? L'ha graziato. Lui l'ha graziato. Ha detto ‘tu non vai più in galera’. Che cosa pensi che succederà domani quando commenterà Il Corriere, Repubblica?”. 

 

 

Cruciani non coglie l’errore e risponde alla domanda: “Vergogna. Altro provvedimento di Trump. Primo provvedimento di Trump? La grazia al figlio colpevole delle peggiori nefandezze”. Sullo schermo appare l’agenzia che annuncia il caso che sta letteralmente mettendo in imbarazzo i democratici americani e Porro, capito l’errore, corregge immediatamente il tiro: “Biden! Biden! Biden! Questo ne ha fatti di tutti i colori. L'ultimo atto di Biden è graziare il figlio. Come Clinton graziò altre persone, come Trump graziò altre persone. Ma te rendi conto?”. Il conduttore de La Zanzara ha la risposta pronta: “Se l'avesse fatto Trump sarebbe venuto giù il mondo. Eppure ancora si discute in Italia, commentatori, la Sinistra discutono della formazione del governo Trump. Prima che i ministri agiscano, già sono classificati come mostri pericolosi – spiega Cruciani prima di sotterrare definitivamente la scelta di Biden – Qui c'è uno che ne ha combinati di tutti i colori, figlio del Presidente, che viene graziato. Ragazzi, ma datevi una calmata. Guardate prima da quella parte lì, no? Cosa ha fatto quel presidente”. 

 

 

Porro lo segue: “In carica, in carica – sottolinea –. Con Hunter, che c'erano tutti i rapporti che non sono stati pubblicati dai giornali democratici perché se li avessero pubblicati avrebbero compromesso la solidità della Casa Bianca”. Il conduttore Mediaset è furibondo ma si frena appena in tempo: “Ma ragazzi hanno la faccia veramente come, come….”. Cruciani però non si fa problemi: “Come il c**o, lo possiamo dire”. È ormai passata la mezzanotte, Porro concede al Cruciani-pensiero di venire fuori senza filtri. Il caso Biden è chiuso, prossimo argomento. Un tavolo per due continua.

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