Meteo, la doppia perturbazione morde l'Italia. Sottocorona è sorprendente: come si sviluppano
Quali sono le previsioni del tempo per i prossimi giorni? È come sempre Paolo Sottocorona, meteorologo di La7, a fare un punto della situazione sul meteo, partendo da un quadro generale: “Dalle foto di ieri da un satellite basso c'è della nebbia in Pianura Padana e ci sono delle nuvole che arrivano da ovest, ma si vedono le Alpi praticamente senza manto nevoso quindi mancanza di neve. In realtà se andiamo a vedere l'immagine di questa mattina troviamo questa nuvolosità, questa perturbazione, questo è, ma avrà una strada un po' strana, che sta arrivando e sta dando precipitazioni sulle zone di nord-ovest, le temperature sono abbastanza basse, quindi sono nevose fino forse poco sopra i 1.500 metri, quindi relativamente basse e ovviamente sono molto utili queste nevicate. Nel frattempo la vecchia circolazione, quella dell'instabilità dalla temperatura elevata del mare continua ad agire, perché i temporali sullo stretto di Sicilia sono fortissimi e frequentissimi, così come sul Tirreno, un po' più rari. Quella perturbazione si trova con un flusso orientale dovuto alla bassa pressione, quindi va contro quella perturbazione che abbiamo visto allora che cosa succede?”.
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Ed ecco le previsioni del tempo giorno per giorno con la risposta: “La previsione per la giornata di oggi, martedì 12 novembre, evidenzia che sulle zone di nord ovest le zone Alpine ci sono precipitazioni, a questo punto in abbondanza, cioè prevalentemente nevose a partire dai 1500 metri e poi tutta la l'instabilità quella dell'altra circolazione presente molto sul mare ma molto sulle isole maggiori, in queste ci aggiungiamo anche la Corsica, e sui versanti ionici. Qual è lo sviluppo di questa situazione? Cosa succede? Che questa perturbazione sul nord-ovest si ferma, perché si trova dei venti contrari. E infatti nella previsione per domani, mercoledì 13 novembre, non ci sono più fenomeni in quella zona, mentre continuano a esserci sul Tirreno e in parte sullo Ionio, sono in prevalenza sul mare domani. Però nella giornata di giovedì 14 novembre, in cui migliora ulteriormente su gran parte d’Italia, al nord non c'è assolutamente nulla e quindi di nuovo le nebbie sicuramente, ma anche al centro eventualmente deboli fenomeni sul versante Adriatico, l'aria arriva sempre da est e poi al sud peninsulare ci sono fenomeni intensi, quindi Puglia, Basilicata, Calabria, Campania meridionale, ancora questi fenomeni intensi. Sulle altre zone, in Sardegna per esempio, sulle zone del Medio Alto Tirreno, tutto migliora”.
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Sottocorona infine si sofferma sulle temperature massime previste per la giornata di oggi: “Sono contenute, perché più di tanto, soprattutto al nord che parte da valori più bassi, non riescono a salire. Sulle isole e al sud un pochino più alte, ma insomma siamo 16 gradi 17, insomma non si va oltre questo. La tendenza nelle prossime ore è di leggero aumento sulle zone di nord ovest perché oggi hanno questa situazione di maltempo domani no e quindi aumentano un poco. Al centro e al sud direi che è un mezzo grado più un mezzo grado meno tendono a restare a restare stazionarie”.