usa 2024
Usa 2024, Cerno su Kamala: "Nulla di nuovo, ma la vice fantasma di Biden"
I primi dati delle elezioni presidenziali Usa arrivano nello studio dello speciale Porta a Porta condotto da Bruno Vespa. L'attenzione è tutta sugli stati in bilico, i grado di muovere i grande elettro necessari a toccare l'asticella di 270 che vuol dire Casa Bianca. Un processo che potrebbe durare giorni in un sistema elettorale così diverso dal nostro. "La cosa straordinaria è che la più grande democrazia del mondo abbia questo affascinante e complicato modo di votare - commenta Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo - immaginiamo in Italia se si cominciasse a votare per posta mesi prima, se avessimo le regioni che determinano gli elettori come in questo sistema secolare".
Insomma, l'America "alla fine accetta un presidente magari per pochissimi voti di un piccolo Stato quando la dimensione del voto totale magari è opposta - spiega Cerno - Questo è un segno di grande democrazia". Gli americani conoscono il Donald Trump presidente, mentre Kamala Harris è stata proiettata al voto dopo il ritiro di Joe Biden chiesto a gran voce dai democratici. Tuttavia l'effetto novità della candidata svanisce se sii pensa agli anni passati alla Casa Bianca all'ombra del Potus. A riguardo, Cerno fa notare come Kamala non sia "nulla di nuovo, ma la vice fantasma di Biden".