l'affondo

Salis, Cruciani travolge la sinistra: "Contraddizione continua, l'immunità va bene se..."

L'Ungheria ha chiesto la revoca dell'immunità per l'eurodeputata Ilaria Salis. Lo hanno annunciato gli eurodeputati ungheresi di Viktor Orban durante la sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. La sinistra, in risposta, si è immediatamente schierata al fianco dell’europarlamentare. E proprio a questo argomento caldo Giuseppe Cruciani ha dedicato il suo ultimo intervento a La Zanzara. Il conduttore radiofonico non ha lasciato spazio all'interpretazione e ha fatto notare come, per le opposizioni, l’immunità non va bene solo se riguarda qualcuno di destra. "L’Ungheria vuole indietro Ilaria Salis per processarla. Ovviamente non avverrà. Ma volevo farvi riflettere su una cosa: per anni voi della sinistra vi siete battuti contro l’immunità. Avete sempre detto che bisogna difendersi nel processo e non dal processo. Ovviamente quando si trattava di Berlusconi, dei destri, dei fascisti: vergogna-vergogna e girotondi", ha detto. 

 

 

I toni si sono alzati e Cruciani non è indietreggiato di un millimetro. "Adesso come la mettiamo?", ha chiesto. Poi è passato a fornire la risposta e il suo punto di vista sulla questione: "Siete una vergogna continua, una contraddizione continua. Ora dite che la Salis non può andare in Ungheria. Toglietele l’immunità, date la Salis all’Ungheria. Vediamo cosa succede nel processo, se è colpevole o se è innocente”. Il conduttore radiofonicvo ha inchiodato le opposizioni su un interrogativo semplice e diretto: “Ora l’immunità va bene, perché riguarda uno dei vostri?". Sull'argomento si è allora espresso David Parenzo, che ha definito “vergognosa” la richiesta dell’Ungheria: “Perché i fatti di cui è accusata precedono la sua elezione. Io sono a favore della tutela di una nostra deputata eletta anche per le occupazioni abusive”.