Fuori dal coro, Mario Giordano randella gli Elkann e Tavares: "Spudorati!"
L'audizione in Parlamento dell'ad di Stellantis, Carlos Tavares, fa urlare di rabbia Mario Giordano in apertura della puntata di mercoledì 16 ottobre di Fuori dal coro, su Rete4. Il manager portoghese "prende 36 milioni di euro l'anno, che sono tre milioni di euro al mese, che sono 100mila euro... - premette il conduttore - e questo signore è andato in Parlamento ha chiesto soldi dei contribuenti italiani per pagare gli incentivi" per l'acquisto di auto "non nell'interesse dell'azienda, no, nell'interesse dei cittadini! CI vuole una bella faccia tosta".
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Per Giordano non c'è dubbio, Tavares "ci prende per i fondelli" e attacca con il leit motiv del blocco del programma: "Spudorati!". Il giornalista inanella poi i "flop" dell'ex Fiat, dai risultati sull'auto elettrica alle migliaia di lavoratori lasciati a casa. "Ma lui continua a prendere 100mila euro al giorno e chiede soldi ai contribuenti italiani. Ma ci vuole un coraggio da leoni, anzi no, un coraggio da Agnelli", tuona Giordano. Il conduttore attacca Stellantis e gli Elkann su tutti i fronti, dal grosso della produzione spostata all'estero ai miliardi di sussidi incassati dallo Stato negli anni. Giordano ripete e più riprese il claim della serata: "Spudorati!", e ricorda anche la guerra per l'eredità dell'avvocato Gianni Agnelli culminata con la clamorosa inchiesta e il sequestro da 74,8 milioni contro i fratelli Elkann.