banda del martello

Tg4, l'attacco di Cerno: "Solo l'Italia poteva trasformare un processo in una poltrona da migliaia di euro per Salis"

Compagne nella banda del martello ma opposti destini. Ilaria Salis diventata europarlamentare con uno stipendio da migliaia di euro di soldi pubblici, la sua compagna tedesca arrestata a Norimberga e processata per tentato omicidio. Se ne parla nel corso del Tg4 dell'11 ottobre. In collegamento c'è il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, che attacca la sinistra colpevole di difendere la Costituzione solo a parole. 

 

 

 

"Io dico che Ilaria Salis doveva restare in galera in Ungheria ad aspettare il suo processo, però vengo attaccato e chiamato fascista - afferma Tommaso Cerno - Mentre le democrazie a cui la sinistra fa normalmente riferimento per ogni tipo di realtà da portare ad esempio come la Germania, sono persone serie. Non stampano la Costituzione in un volantino e la trasformano in una specie di flyer da discoteca per ogni genere di manifestazione. Anche quando un imputato in un processo usa l'immunità parlamentare grazie alla propaganda di un partito che in Parlamento la contesta per liberarsi dalle catene e va a occupare case a 22mila euro al mese in Parlamento. Solo in Italia questa cosa ha ospitalità democratica e non indigna. In questo Paese indigna solo il governo. Se Meloni dice una cosa si mobilitano con la Costituzione ma se qualcuno la calpesta lo candidano e lo mandano in Parlamento. Quindi imparate dalla Germania: la prossima volta la Salis lasciatela dov'è, processatela e non fateci una testa così con questa eroina che solo in Italia trasforma un processo in una poltrona da migliaia di euro pubblici".