Rocco Siffredi si confessa: "Portano la croce insieme a me". Quel rimorso sui figli...
Rocco Siffredi è tornato a raccontarsi oggi nello studio di Verissimo, il programma di interviste condotto da Silvia Toffanin. Tra scelte fatte di pancia e fragilità, l'attore pornografico si è concesso al pubblico di Canale 5 senza tanti filtri e ha parlato a cuore aperto. "Io non volevo essere uno con la maschera e mi ha portato ad avere qualche difficoltà. Sono felicissimo della mia famiglia", ha confessato. A quel punto la padrona di casa l'ha incalzato: "Ma tu li vedi felici loro?". L'ospite ha risposto con sincerità: "Io li vedo felici, ma li vedo portare la croce insieme a me. Dato che la croce l'ho scelta io, vorrei portarla da solo. Loro mi amano e mi aiutano".
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Parlando dei figli, per i quali ha speso parole di affetto e stima, Rocco Siffredi ha confessato: "Vederli soffrire perché il papà rappresentava qualcosa che altri non accettavano, mi ha fatto pensare che non hanno mai scelto questa vita". L'attore pornografico si è aperto sul rapporto instaurato nel tempo con i figli: "Sto diventando sempre più empatico. Se li vedo tristi, entro in uno stato simile. Da quando è uscita la serie, ho avuto difficoltà a ritrovare relax e dire 'Basta, quello è il passato: chiudi e vai avanti'. Io non riesco a fingere: perché devo rifiutarmi di essere me stesso".
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Toffanin ha ricordato quando l'ospite decise di fermarsi con il suo lavoro. "Vuoi sapere qual è stata la parte più difficile della mia vita? Non è stato fare il porno, ma fare il porno e andare con la mia famiglia ed essere Siffredi da una parte e Rocco dall'altro. Non è facile. Sono la mia ragione di vita", ha detto ancora l'attore.