allergici alla legalità

Tg4, Cerno a valanga su Ilaria Salis e compagni: la difesa dei delinquenti è la bandiera di questa sinistra

L'alleanza Verdi Sinistra è sulle barricate contro il dl sicurezza del governo che introduce un giro di vite contro le occupazioni abusive, che oltre a essere contro la legge spesso e volentieri tolgono la casa popolare a chi ne ha diritto, e contro i blocchi stradali che di fatto privano le persone della libertà di circolare liberamente. Una deriva ormai chiara della coalizione tra i partiti di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, ben sintetizzata dalla parabola di Ilaria Salis dal carcere di Budapest al Parlamento europeo. Se ne parla al Tg4, nell'edizione delle 19 di mercoledì 2 ottobre, in cui il direttore de Il Tempo Tommaso Cerno ricorda come l'ex insegnante brianzola accusata di gravi reati in Ungheria è stata "candidata solo perché stava in galera, e queste parole, galera, crimini, delitti, difesa dei delinquenti, sono diventate la bandiera politica di questo nuovo partito fatto da Frantoianni e Bonelli". 

 

Il leader dei Verdi, in realtà, tradisce un certo imbarazzo per le uscite di Salis che propone di abolire il carcere e promuove le occupazioni abusive, giusto per dirne un paio. Tuttavia, ricorda Cerno, anche gli dà un po' fastidio Bonelli ne fa parte. Ma basta chiedere ai suoi colleghi "a Strasburgo se quello che fa Salis" ha un senso "e ti rispondono di no", argomenta il direttore. "Questa rappresentanza della sinistra in Parlamento è la fine della legalità - conclude Cerno -  ed è la fine di quella sinistra che si occupava davvero dei diritti della casa, che non significa rubarla chi la paga, ma significa fare in modo che tutti possano permettersela".