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L'aria che tira, il vero macigno sul "campo largo": Cerno fa impazzire Scalfarotto e Pedullà

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Le grandi manovre a sinistra per un campo largo in grado di mettere in difficoltà il centrodestra di governo sono presto naufragate. Troppo diverse le posizioni e le ambizioni dei partiti che ne dovrebbero far parte. Se ne parla nel corso della puntata di martedì 1 ottobre de L'aria che tira, il programma di David Parenzo su La7. Il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, commenta che il tema vero è: "Esiste nel centrosinistra al di fuori del Pd qualcuno disponibile a fare un'alleanza con Elly Schlein premier?". Nella storia del centrosinistra il premier non è mai stato veramente il leader del Pd, basti pensare a Matteo Renzi. Il leader di Italia viva "è entrato in questa partita quando ha capito che Giorgia Meloni non lo voleva e si è presentato di là dicendo: io sono disponibile a entrare in coalizione con Schlein premier, l'ha detto chiaramente", riassume Cerno. Una differenza politica fondamentale rispetto ai paletti di Giuseppe Conte. Il leader del Movimento 5 stelle dice "facciamo il campo lago poi vedremo, e si sta rispostando fuori da quella sinistra dove si era andato a infilare". 

 

Il ragionamento di Cerno scatena i distinguo, interessati, degli esponenti renziani e grillini. Ivan Scalfarotto di Iv chiede la possibilità di "rettificare" quanto detto dal direttore: "Se Renzi voleva andare a destra a me non l'ha mai detto, ci sarebbe andato senza di me", afferma il renziano. "A tutti gli altri l'ha detto, fattene una ragione. Che rettifica è? Vogliamo dire che il percorso di tanti centristi, che avete inventato voi come Isabella De Monte, non è un percorso che Renzi avrebbe fatto?". Insomma, afferma il Cerno, Renzi non l'ha fatto perché "ha trovato un muro".

 

Gatano Pedullà, giornalista e ora europarlamentare 5Stelle, replica che i grillini si battono da tempo per un campo largo progressista. "Con Conte capo sì, con la Schlein capo no", sintetizza Cerno. I toni tra i due si alzano, Pedullà punta il dito contro voi "di destra" che "non avete argomenti". A quel punto interviene lo stesso Parenzo: "Ma fa il direttore di un giornale!". "Da quella frase capisci l'ideologia, dicono quello che gli fa dire Conte", conclude Cerno.

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