l'affondo clamoroso

Boccia, Senaldi fulmina Schlein: "Paladina delle donne? Ultimo salvagente"

​Continua a tenere banco, soprattutto nei salotti televisivi, il caso di Maria Rosaria Boccia. La mancata consulenza di Gennaro Sangiuliano, che ha prima portato l'ex ministro della Cultura alle dimissioni e poi, dopo la perquisizione nella sua abitazione, ha confermato di essere tornata "operativa", dividere l'opinione pubblica e la politica. Se molti pensano che "lady golpe" abbia agito con rivelazioni a puntate esclusivamente per ottenere una nomina al Mic, la sinistra la incorona e la considera un'eroina. Questo è stato uno degli argomenti che ha acceso gli scontri a Dimartedì, il programma che va in onda su La7 ed è guidato da Giovanni Floris. Entrambi ospiti in studio, a "duellare" sono stati Pietro Senaldi ed Elly Schlein.   

 

 

"Il ministro Sangiuliano è stato un ottimo ministro della Cultura. È scivolato su un caso personale. Secondo me, il problema della classe dirigente ce l'ha chi, per attaccare il ministro Sangiuliano e il centrodestra, fa di Maria Rosaria Boccia un'eroina e una paladina delle donne": è stata l'analisi del condirettore di Libero "Se uno schieramento è costretto ad attaccarsi a Maria Rosaria Boccia, con tutto quello che sta venendo fuori, direi che è l'ultimo salvagente al mondo", ha aggiunto con nettezza di parole il giornalista. La segretaria del Pd, a quel punto, ha replicato: "Sbaglia mira. Se c'è qualcuno che non ha parlato di gossip, questi siamo noi. Il settore del cinema si stava riprendendo".  ​