Giuseppe Cruciani impazzisce per il bambino-lupo: "Siamo alla follia woke"
La notizia pubblicata dal Daily Mail ha fatto presto il giro del mondo e provocato un'ondata di sgomento e indignazione. Si tratta dell'ultima, estrema prova dell'ideologia "woke" che ormai dilaga in vari ambiti soprattutto del mondo anglosassone. La storia infatti arriva dalla Scozia e riguarda la "disforia di specie": un bambino che si identificherebbe con un lupo sarebbe stato autorizzato a comportarsi a scuola come l'animale, fino a mangiare dalla ciotola. Le autorità locali, citate dal tabloid britannico, hanno confermato che l’alunno appartiene un gruppo di “furries”, comunità social incentrata su personaggi che sono animali antropomorfi, ossia con personalità e caratteristiche umane, identificandosi come “animal persona”. Questa "disforia di genere" sarebbe stata incoraggiata, molti esperti citatio dal Daily Mail mettono in guardia dai danni che possono derivare per i giovani.
Grembiuli verdi a scuola "contro gli stereotipi di genere": svolta woke e bufera
La storia scozzese fa capolino anche nell'ultima puntata de La Zanzara, il programma di Radio 24, provocando la reazione furiosa del conduttore Giuseppe Cruciani: “Altra notizia incredibile di questi giorni è l’ultima follia del woke, di quello che viene chiamato il woke, cioè il buonismo, l’inclusivismo, l’accettare tutto a ogni costo, il sindacalismo fro**o, eccetera, eccetera. Sai qual è la notizia?", dice a David Parenzo, "viene dalla Scozia: un bambino è stato riconosciuto come lupo, cioè lui si identificava in un lupo. Non in gay, bisessuale, trisessuale, ed è stato riconosciuto come lupo. Benissimo". Poi l'affondo finale: "Come una scuola consente a un bambino di identificarsi come lupo, la distrofia di specie. Ragazzi, siamo all’assurdo, siamo alla follia”.