Bernardini de Pace, la difesa della madre di Parma spiazza tutti: "I veri colpevoli"
"O è malata o sono corresponsabili quelli che sono intorno". Annamaria Bernardini De Pace crea scompiglio nello studio di 4 di sera, su Rete4, prendendo le difese di Chiara Petrolini, la ragazza di 21 anni indagata per omicidio e soppressione di cadavere dopo aver dato alla luce due bambini poi sepolti nel giardino della sua casa di Traversetolo, vicino a Parma. "Di fronte all'orrore e di fronte alle cose brutte che dicono tutti a me verrebbe da difendere questa ragazza - afferma l'avvocato matrimonialista - perché se è vero che il fidanzato non si è accorto, la madre non si è accorta e il padre non si accorto" che ha avuto non una ma due gravidanze, "i veri colpevoli sono loro".
Bruzzone sul caso di Parma: "Chiara determinata, stesso disegno criminale"
L'affermazione crea la reazione di ospiti e conduttori. Per Bernardini de Pace le persone vicine a Chiara "sono colpevoli di un'assenza totale di interesse, di attenzione e di amore nei confronti della fidanzata e della figlia", argomenta l'esperta di diritto della famiglia, "quando ci sarà il processo la ragazza meriterà un'approfondita indagine psichiatrica perché potrebbe essere uno di quei casi di doppia personalità, da una parte una personalità perfetta, dall'altra parte una personalità criminale".
"Se ha fatto tutto da sola...", lo sfogo tv della madre del fidanzato: il sospetto agghiacciante
"Non c'è dubbio che abbia programmato di uccidere la prima e la seconda volta, ma mi sembra che non ci sia lucidità - argomenta poi Bernardini de Pace - Perché non ha preso la pillola anticoncezionale dopo la prima volta, perché ha seppellito il bambino e non lo ha portato ad esempio in un punto di raccolta" anonimo, in ospedale? Pietro Senaldi, condirettore di Libero, è uno degli ospiti che criticano questa posizione: "La mancanza di lucidità non è un motivo per assolverla".