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Chiara Ferragni di nuovo nella bufera, la difesa di Caprarica per la svolta vegana

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Dai pandori allo shampoo vegano. Passando per una cabina armadio piena di articoli di pelle... Chiara Ferragni prova a ripartire dal suo core-business, quello di influencer e testimonial di marchi della moda e della cosmesi. L'imprenditrice da qualche giorno è "beauty brand ambassador" di Goa Organics, un marchio spagnolo e vegano di haircare. Una ripartenza, dopo il terremoto della beneficenza e le traversie personali come la separazione dal marito Fedez, che però non placa il risentimento di tanti utenti dei social che l'hanno tempestata di critiche, tanto che Ferragni ha limitato i commenti ai post in cui posava con il flacone di shampoo cruelty free. Se ne parla nel corso della puntata di giovedì 19 settembre di Pomeriggio 5, il programma condotto su Pomeriggio 5 da Myrta Merlino. Tra gli ospiti c'è Antonio Caprarica che non manca di sottolineare come la nuova collaborazione dell'influencer è con un brand non certo di primo piano. Insomma, i marchi top sembra che non vogliano più aver a che fare con lei. 

 

"Ricomincia da Goa che non è tra i marchi famosissimi a cui Chiara Ferragni era abituata", afferma l'ex corrispondente Rai da Londra che tuttavia spezza una lancia in favore dell'influencer. "Sono incline e a pensare che l'ostracismo In fin dei conti non debba essere una condanna a vita - afferma il giornalista - Insomma, se" Ferragni "trova un mercato che le dà credibilità e vuole ricominciare, non trovo nulla per giudicare". A giudicarla, al momento, sono tanti utenti dei social che lo hanno perdonato il pandoro gate. Passerà prima o poi? 

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