Tony Effe e Fedez, è scontro totale: "La Chiara dice che mi adora" "Non svegliare il..."
Tony Effe–Fedez: guerra totale nel mondo del rap a forza di “dissing” – letteralmente ‘mancarsi di rispetto’ a colpi di strofe – e post sui social. Chiara Ferragni, cagnolini dipinti per strada, stories minacciose, il soccorso di rapper alleati: lo scontro è frontale e promette nuove e clamorose novità. Facciamo però un passo indietro: ad accendere la miccia che ha scatenato la furiosa battaglia a distanza tra i due volti noti della musica italiana è stato il rapper romano. Prima del lancio del suo nuovo inedito Red Bull 64 Bars, Effe aveva già fatto capire che non tirasse proprio aria di pace, rilanciando una storia sul proprio profilo Instagram in cui scriveva: “Non svegliare il cane che dorme”.
Fedez canta dopo la tragedia, la rabbia del papà di Gioele: "Ti facevo più umano"
Enigmi su chi fosse il destinatario del post, sciolti poche ore dopo al lancio dell’inedito. L’attacco frontale, infatti, è arrivato direttamente nel testo della sua Red Bull 64 Bars: "La Chiara dice che mi adora" (è chiaro il riferimento all’ex moglie di Fedez), "La tua bevanda sa di pis*io", "Non ti ho lasciato una strofa" e "Fai beneficenza ma resti un viscido". E che Effe abbia colpito nel segno lo dimostra la risposta repentina di Fedez che, sempre sui social, ha postato una foto di un cagnolino dipinto per strada accompagnata dal commento: "Non svegliare il cane che dorme che poi è un casino".
"Dalla borsa in coccodrillo allo shampoo vegano": Lucarelli infilza Ferragni
Ma le provocazioni non hanno colpito solo il rapper milanese: Tony Effe nel suo brano ha infatti lanciato il suo guanto di sfida al rapper Niky Savage, reo di aver scritto assieme a Fedez il brano ‘Di Caprio’. Nicholas Alfieri, questo il suo nome all’anagrafe, ha risposto con un dissing contro il rapper romano dai contenuti più che taglienti. Ma Effe non si è scomposto replicando, sempre su Instagram, con una frase durissima e che promette nuovi clamorosi botta e risposta: "Fra’, ti ho messo in difficoltà, ti ho dato problemi nella tua carriera inutile. Non puoi essere mio figlio perché sei stupido. Ora aspetto la risposta del tuo capo".