surreale
Ilaria Salis ora prende a martellate il Pd: antifascismo di facciata
Il "tour" di incontri dell'europarlamentare Ilaria Salis è partito a Milano accanto al fumettista Zerocalcare. Il prossimo appuntamento di "Questa notte non sarà breve". il nome della serie di incontri, sarà il 21 settembre a Roma. Al centro, i due temi più cari dell'ex detenuta a Budapest volata a Bruxelles grazie alla candidatura offertale da Alleanza Verdi Sinistra, ossia carcere e antifascismo. Nell'appuntamento milanese l'ex insegnante brianzola attacca le forze di maggioranza: "Si chiamano sovranisti, un altro nome che si sono dati per ripulirsi" e rilancia le sue teorie per l'abolizione del carcere che è una "macchina concepita per annientare l'essere umano".
Sulle circostanze del suo arresto Salis argomenta: "Sono stata sbattuta in galera con l'accusa di violenza contro membri di una comunità, un reato in Ungheria pensato per contrastare i crimini di odio razziali. Come se i nazisti fossero una minoranza da tutelare". Poi dà una stoccata al Pd sull'antifascismo, tema tranto caro a lei come ai dem. Salis spiega di essere andata a Budapest per lottare contro i fascisti "come sarei andata da qualunque altra parte", perché "per noi compagni" - rivendica - l'antifascismo non è "solo una commemorazione storica come fa spesso la sinistra istituzionale".