Dritto e rovescio

Dritto e rovescio, Del Debbio furioso su Moussa Sangare: “Come mai era libero?”

Il caso di Sharon Verzeni si è concluso con l’arresto e la confessione di Moussa Sangare. Ma sono molti gli interrogativi sorti sul fatto che quell’omicidio si poteva prevenire. Il tema è al centro del discorso di Paolo Del Debbio, conduttore di Dritto e rovescio, andato in scena nel corso della puntata del 12 settembre del talk show di Rete4: “Come si fa a lasciare libero uno come Moussa Sangare? Questo non è che l’hanno denunciato degli estranei, l’hanno denunciato i familiari, la sorella e la madre. Perché ha compiuto delle violenze in casa. Anche violenze con coltelli in mano e roba anche pesante, molto pesante, tra l’altro raccontate dalla sorella e dalla madre. È un pluri-denunciato, quindi il fatto che sia denunciato da dei familiari non è che conta di più, però certamente vuol dire che in quella famiglia quel soggetto può commettere delle cose che non vanno bene. Figurati - la chiosa polemica di Del Debbio - fuori”.