odio sinistro

Raimo violento? Cerno: "Ideologo di un partito che candida chi gira con il martello in borsa"

Insulti, odio e parole violente. Dal palco della prima festa nazionale dell'Alleanza Verdi Sinistra di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, Christian Raimo si è scagliato contro il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara additandolo come "lurido" e un "bersaglio debole". "Va colpito come si colpisce la Morte Nera in Star Wars. C'è un impero, c'è la Morte Nera, e lui si pone così. Io penso che non sia difficile colpirlo perché quello che dice è così palese, evidente, arrogante, cialtrone, lurido che è facile vederlo", conclude lo scrittore romano candidato senza fortuna alle europee. Un attacco violento che ha scatenato le proteste della maggioranza e accolto dal solito silenzio dell'opposizione, al netto di Fratoianni che ha difeso Raimo. 

Nell'edizione delle 19 del Tg4 di venerdì 13 settembre il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, usa una delle parole di Raimo, "lurido", per definire quel linguaggio che può "istigare qualche imbecille" a mettere in atto violenze non solo verbali.  La vicenda rappresenta "il portato politico di questo partito che candida gente che gira con il martello nella borsetta", commenta il direttore con un chiaro riferimento a Ilaria Salis fatta passare come "simbolo dei diritti" mentre "attraverso l'immunità sfugge al carcere dove dovrebbe stare per andare nelle istituzioni, quindi non ci possiamo meravigliare". 

 

Eppure Avs "era un partito che sembrava  avere trovato una dimensione più storica, più partitocratica e meno belligerante, per esempio candidando mariti e mogli nelle liste, che era una cosa che pensavamo si facesse nell'antichità della famosa prima Repubblica", attacca Cerno. Insomma, "tutto è violento in quel partito, le parole, i fatti e anche l'ipocrisia con cui nascondono la doppiezza di certi comportamenti", continua il direttore. C''è poi chi coglierà i frutti di questo clima d'odio. "Questa violenza prima o poi si manifesta e qualcuno la attuerà, e sarà colpa di questo che si spaccia per essere un intellettuale e che invece cita malamente dei film per istigare all'odio e alla violenza fisica", è l'ultimo affondo di Cerno nei confronti di Raimo.