Boccia, il legale di Venezi la smentisce. Parenzo legge la nota ufficiale in diretta
Ennesimo capitolo del caso Boccia e stavolta la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi, chiamata in causa dall’imprenditrice campana nelle sue ultime uscite televisive, passa alle carte bollate. Le accuse di conflitto d’interesse mosse su La 7 non sono passate inosservate e Venezi va al contrattacco, smentendo in diretta – sempre sulla rete di Urbano Cairo – le accuse di Boccia degli ultimi giorni. Come un fulmine a ciel sereno, per bocca del suo avvocato Giorgio Giannone Codiglione, la direttrice è infatti intervenuta in diretta a L’Aria che Tira. David Parenzo – che stava analizzando proprio il caso Boccia e i suoi risvolti – ha interrotto il dibattito in studio per leggere un comunicato di fuoco.
Boccia va in diretta da sola da Berlinguer. Ma rimarrà anche per il dibattito: i retroscena
“Il maestro Venezi non è mai incorso in alcun ipotesi di conflitto di interesse – esordisce la nota – la dottoressa Venezi non dirige alcun teatro né ente che sia beneficiario di fondi pubblici”. Poi l’affondo legato al G7 Cultura, di cui tanto si è discusso negli ultimi giorni: “In relazione all'evento in programma per il G7 cultura – spiega l’avvocato – alcun cachet è stato riconosciuto dal ministero o altro ente pubblico”.
Per Boccia stop agli ingressi alla Camera: divulgazione di video non autorizzati
Su questo un’ulteriore precisazione che chiude il comunicato: “Ad oggi la direttrice ha ricevuto una proposta formulata direttamente dall'ente musicale in questione, così come è avvenuto in altre occasioni”. Per la direttrice, comunicato a parte, il caso non sembra essere chiuso: le due potrebbero vedersi di nuovo in tribunale visto che Venezi ha dato mandato ai suoi legali di valutare ogni azione a tutela della sua immagine e reputazione professionale.