Maxxi, Docimo rinuncia alla sostituzione di Giuli e passa il testimone
Non sarà Raffaella Docimo a prende il posto ad interim di presidente del Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo con sede a Roma) dopo la nomina di Alessandro Giuli a ministro della Cultura. A riferire la notizia è Repubblica, che spiega come è già previsto un passo indietro da parte della donna nelle prossime ore. L’incarico era scattato automaticamente in quanto componente più anziana del consiglio di amministrazione, ma è già pronta la lettera di rinuncia. Anche lei è finita nel mirino di Maria Rosaria Boccia, che le aveva dedicato un messaggio sui social: “Anche questo curriculum mi sembra idoneo alla carica… Il senso della destra per la cultura, un’odontoiatra al Maxxi. Docimo è stata candidata con Fratelli d’Italia alle ultime europee, su chiamata di Arianna Meloni”. A prendere il ruolo sarà la giornalista Emanuela Bruni, seconda consigliera più anziana del Maxxi.