4 di sera

Boccia, Bernardini de Pace non fa sconti: "Predatrice di uomini priva di dignità"

Luca De Lellis

Il caso (o “scandalo”) dell’estate nostrana. Un po’ gossip, un po’ potere, e un rapporto tenuto prima nell’oblio e venuto poi a galla. Insomma, il Sangiuliano-gate – che ha portato alle dimissioni del ministro della Cultura – ha quel cocktail di elementi in grado di muovere i sentimenti dell’opinione pubblica in maniera consistente. Maria Rosaria Boccia, la donna che ha provocato il dramma e l’epilogo politico di Gennaro Sangiuliano, costretto a presentare le proprie dimissioni alla Premier Giorgia Meloni, “fa la predatrice di uomini potenti, ma per me è totalmente priva di dignità”. Il giudizio della divorzista Annamaria Bernardini de Pace è tranchant. Durante la puntata di 4 di Sera in onda su Rete 4, l’ospite dei conduttori Roberto Poletti e Francesca Sbarra ha usato la lama affilata per definire il comportamento dell’influencer, che si era autonominata Consigliere per i grandi eventi del ministero della Cultura. 

 

 

“Non mi sembra una donna che ha sfidato il potere maschile, ma che lo ha sfruttato senza però riuscire a ricavarne ciò che voleva. Quindi è rabbiosa per questo, non è certo una donna innamorata, né abbandonata”. La versione dell’avvocata divorzista non nasconde un sentimento di disapprovazione per come Boccia ha gestito la vicenda. La sua visione, in sostanza, vede Sangiuliano come una vittima, raggirata da una donna “furba, intelligente e capace”. Salvo poi arrestare la sua corsa a un passo dal traguardo: “Noi donne sappiamo benissimo che davanti al sesso ogni uomo crolla, per cui è già previsto che l’uomo sia la vittima se si mettono in atto dinamiche sessuali. Le donne sono brave, oggi ormai non hanno più limiti. È riuscita a fare tutto ciò che voleva, è arrivata fino a un certo punto e poi alla fine non ha ottenuto il risultato sperato”.

 

 

Anche Giorgia Meloni non ha trovato parole di particolare stima per commentare la condotta di Maria Rosaria Boccia, dichiarando di non condividere le modalità di scalata verso il successo dell’imprenditrice. Una donna che vuole trovare un posto nel mondo non agisce così, insomma. E dello stesso parere si è detta Bernardini de Pace: “E’ una donna che è esattamente il contrario di quello che io credo debba essere una donna al giorno d’oggi, avendo ottenuto la parità giuridica e disponendo di un sacco di possibilità”. In questi convulsi giorni molti si sono chiesti: ma davvero Boccia ha fatto tutto da sola, o era solo una pedina mossa da un pesce più grande per far saltare il banco? La divorzista non nutre più alcun dubbio: “In un primo momento ho pensato fosse manovrata, poi mi sono resa conto che è così piccata e desiderosa di affermare la propria notorietà che penso abbia fatto da sola”.