le previsioni del tempo
Meteo, inizio di settembre col tempo ballerino. Sottocorona: dove colpisce l’instabilità
Inizia settembre e l’estate sta per andare in archivio. Che tempo dobbiamo aspettarci? Il punto sul meteo è fornito dall’esperto Paolo Sottocorona, che su La7 mostra la situazione esposta dalla classica carta inglese: “Non ha segni o tracce grafiche particolari sull’Italia, come le linee nere per esempio che riguardano la Francia, la Spagna, il Nordafrica o le linee colorate che indicano le perturbazioni vere e proprie e le linee sottili, che sono quelle che indicano le variazioni della pressione. C’è questa specie di regola, dove ci sono pochi di questi segni il tempo non può essere brutto, insomma un tempo stabile o con qualche instabilità del pomeriggio. C’è una zona di alta pressione molto a nord, proprio sulla Atlantico settentrionale, e questa zona di alta pressione più a sud, vicina alle Azzorre, ma non è proprio l’anticiclone delle Azzorre che ormai è diventato un mito lontano, perché non abbiamo visto quasi più”.
Si passa quindi alle previsioni del tempo giorno per giorno: “Per la giornata di oggi, domenica 1 settembre, solo fenomeni quelli pomeridiani, quindi non ci sono perturbazioni o cose di questo genere. Ricompare qualcosa in Sicilia, sul Gargano, sul basso Tirreno e poi le zone alpine e prealpine e anche diciamo l'Appennino ligure. Sono fenomeni isolati e sono fenomeni del pomeriggio. Nella giornata di domani, lunedì 2 settembre, sono previsti più fenomeni, nelle zone interne del centro, sulle zone interne del sud o anche sulle coste, quindi è un tempo leggermente instabile. Non è una zona molto attiva, qualcosa anche sulle zone alpine, ma forse meno anche della giornata di oggi, quindi è una situazione sostanzialmente con piccole instabilità nel pomeriggio. E poi martedì 3 settembre già si ristabilisce una situazione più stabile, soltanto sulle zone alpine soprattutto quelle occidentali qualcosa arriva”.
Infine Sottocorona si sofferma sulle temperature massime previste per la giornata di oggi: “Sempre la zona più calda è quella della Pianura Padana, con le temperature che superano i 35 gradi, non di molto ma possono superare i 35 gradi. Poi piccole tracce nelle zone interne della Sardegna, Toscana, qualcosa nella zona fra Basilicata e Puglia, sul Golfo di Taranto. Ma insomma sono piccole zone. Quindi diciamo che le temperature che ci possiamo attendere più facilmente sono fra i 32 e i 34, gradi saranno i valori più frequenti. La tendenza nelle prossime 24 ore ancora sostanzialmente o zero, perché sono due o tre giorni che non cambiano queste temperature, o leggerissime aumenti al sud. In Sardegna, sulle zone centrali e in parte sulle zone Alpine ci sono leggere diminuzioni, ma qui sono previsti dei fenomeni del pomeriggio e quelli contribuiscono a mantenere le massime un pochino più basse, ma sono comunque piccole variazioni e la situazione generale non cambia di molto”.