dopo le olimpiadi
Caso Imane Khelif, l'attacco di Cruciani: "Fa la vittima per fare cassa"
Tutto il polverone alzato su Imane Khelif fa ancora discutere. In'intervista rilasciata a Il Giornale ne parla anche Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara e fresco autore del libro "La via Crux". Come sempre Cruciani non usa mezze misure e sostiene di "non capire questa bagarre" e che "Imane ora è una star e vuole monetizzare". In altre parole si inseguirebbe una sorta di effetto Vannacci. «Esatto, proprio come con il generale - dice Cruciani a Il Giornale - Qualcuno ha cominciato a dire che lui era nemico dei gay, dei neri e dei diversi di qualunque genere; il risultato lo conosciamo: Il mondo al contrario ha preso il volo ed è diventato un best seller, Vannacci ha collezionato un numero record di preferenze alle Europee e infatti ad ogni occasione ringrazia ironicamente i giornalisti che l'hanno attaccato».
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Stessa parabola prevista anche per Imane Khlelif. "Lei ha trionfato. Il titolo, ma non solo quello - prosegue Cruciani nell'intervista a Il Giornale - È difesa da tre quarti dell'umanità, è diventata una celebrità mondiale, è oggi un eroe nazionale e verrà ricevuta dal presidente della repubblica di Algeria, Paese che non mi pare in cima alle classifiche per il rispetto dei diritti umani. Immagino che non avrà più problemi nemmeno dal punto di vista economico».