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L'aria che tira, Salis scopre che l'immunità è uno "scandalo": Cerno a valanga su Bonelli
L'ormai ex governatore della Liguria Giovanni Toti ha dovuto dimettersi per vedersi revocati gli arresti domiciliari. Ulteriore dimostrazione che la politica è da tempo in posizione subordinata rispetto alla magistratura. Il tutto mentre la sinistra porta all'europarlamento Ilaria Salis, che era a processo in Ungheria per gravi reati, già giudicata in Italia per altre vicende, senza contare quella della casa occupata. Se ne parla nel corso de L'aria che tira, il programma di La7 in onda mercoledì 7 agosto, dove vengono trasmesse le parole di Angelo Bonelli sulla proposta della maggioranza di uno "scudo penale" per i governatori.
Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo, interviene poco dopo: "Voglio esprimere il senso di profondo disagio nei confronti della povera Salis e di Bonelli che ho sentito dire che è uno scandalo usare l'immunità per non andare in galera, dopo che hanno costruito la campagna elettorale candidando una che corre dietro col martello alla gente per darle l'immunità". Insomma, "il messaggio che arriva da questo dichiarazione che se Toti esce con un martello e corre dietro la gente gli diamo l'immunità, se invece qualcuno finanzia la sua campagna elettorale...".
Cerno ricorda come il caso Lusi, il tesoriere della Margherita, abbia spinto la politica a eliminare il finanziamento pubblico. "Ora scopriamo che non si può neanche essere finanziati dai privati", argomenta il direttore che ribadisce come la politica sia "culturalmente succube" della magistratura dai tempi di Mani Pulite - ospite del programma c'è anche Antonio Di Pietro - ed è del tutto plausibile pensare che a questo punto verrà abolito anche il finanziamento privato alla politica. "Ed è giusto così finché la politica non torna a vivere di mente propria", è la provocazione di Cerno.
Quando interviene, Alessia Morani del Pd, lo fa per tornare sul caso Salis: "Era detenuta all'estero in condizioni degradanti da un anno". "La Salis è una pluricondannata che avete mandato a prendere una poltrona che ora è in vacanza perché si deve riposare - ribatte Cerno - e questo signore (Bonelli, ndr) che le fa avere lo stipendio da europarlamentare e viene a dire a noi che non bisogna dare l'immunità...".