Stasera Italia, Capezzone smonta il “mito” Haniyeh: “Macellaio che ha costruito il 7 ottobre”
Si discute dei destini del Medio Oriente e dello scontro, che può sfociare in guerra, tra Iran ed Israele nel corso della puntata del 4 agosto di Stasera Italia, il programma di Rete4 condotto da Sabrina Scampini. Tra gli ospiti figura Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero, che non ha dubbi sulle parti da prendere: "Noi non possiamo essere terzi, quasi equidistanti tra le parti. Da un lato c'è uno stato che combatte per se stesso, i confini di Israele sono anche i nostri confini, anche se non ce ne rendiamo conto, dall'altro c'è una teocrazia islamista che vuole incendiare il mondo e che è artefice del terrorismo là e in qualche caso sponsor del terrorismo anche qua. Ho sentito dire che Ismail Haniyeh è stato ucciso, ma lui era il macellaio capo, l’uomo che ha costruito il 7 ottobre, l’uomo che ha dichiarato che ci vuole più sangue, nostro ed altrui. Israele il 7 ottobre ha subito il più grande pogrom dall’Olocausto. La mia opinione - chiosa Capezzone - è pro-Netanyahu, anche se si possono fare mille discussioni sul premier israeliano".
"Da un lato c'è uno stato che combatte per se stesso, dall'altro c'è una teocrazia islamista che vuole incendiare il mondo"
— Stasera Italia (@StaseraItalia) August 4, 2024
Daniele Capezzone interviene a #StaseraItalia pic.twitter.com/q8113c77Xp