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Kate Middleton, "una telefonata": retroscena-bomba su come William la mollò

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La storia di come si diventa principesse l’abbiamo sentita mille volte, ma poco si sa su come le stesse vengano scaricate dai principi. Qual è il modo per mollare la perfetta candidata? Deludente, a quanto pare: una telefonata di mezz’ora. Nemmeno il coraggio di un incontro a quattr’occhi. Lo rivela nella sua biografia di Kate Middleton - ampiamente anticipata dal Daily Mail - Robert Jobson, considerato molto vicino ai reali e quindi attendibile. L'autore racconta che, dopo aver deciso che era troppo presto per legarsi alla borghese Catherine Middleton, il principe William festeggiò la rottura con una serata a base di alcolici con gli amici più cari al nightclub Mahiki di Mayfair. «Sono libero!», urlava mentre scivolava in una versione ubriaca del ballo del robot. Naturalmente, Catherine venne a sapere di queste buffonate infantili. Sembravano segnare la fine umiliante di storia d’amore iniziata quando erano entrambi studenti all’Università di St Andrews in Scozia. I pettegoli si divertirono un mondo. Alcuni sostenevano che un’altra giovane donna, la bella mondana Isabella Anstruther-Gough-Calthorpe avesse fatto girare la principesca testa di William. Pochi avrebbero potuto prevedere che sarebbe tornato da Catherine.

 

 

Dopo anni come sua fedele fidanzata, sembrava che si divertisse senza di lui. I suoi tacchi erano più alti e gli abiti che indossava, che a volte scoprivano il suo ombelico o le sue gambe spettacolari, erano molto più audaci. Si diceva persino che uscisse con Sir Henry Ropner, un erede di una compagnia di navigazione. Per William era tutta un’altra storia. Vedere le fotografie della sua ex fidanzata che si divertiva lo portarono presto ad avere seri ripensamenti, anche se si rese conto che non sarebbe stato facile riconquistarla. Questa volta, lo sapeva, avrebbe dovuto darle delle ferree rassicurazioni sul loro futuro insieme. All’inizio, la loro riconciliazione fu tenuta segreta. Poi la stampa notò che Catherine, seduta due file dietro William a un concerto pop di beneficenza per il decimo anniversario della morte della principessa Diana, si era unita con entusiasmo al canto della canzone Back For Good dei Take That. E così aveva fatto il principe. 

 

 

Le speculazioni su un matrimonio reale iniziarono a raggiungere il culmine, ma il Principe era cauto nell’impegnarsi. Temeva che potesse trattarsi della ragazza giusta al momento sbagliato. E così, proprio in prossimità del 25esimo compleanno di Kate, nel gennaio 2007 William annullò inaspettatamente i piani per partecipare a una festa di Capodanno a Dundee, organizzato dai Middleton. Kate intuì che qualcosa non andava ed ebbe conferma dei propri sospetti quando William le telefonò per suggerirle di lasciarsi. Le disse che entrambi avevano bisogno di «un po' di spazio» per «trovare la nostra strada» e che non era in grado di prometterle il matrimonio. Fu un colpo devastante per Catherine, che si sentì doppiamente delusa per essere stata scaricata al telefono. Sebbene non fosse la prima volta che William aveva detto basta alla loro relazione, sembrava definitiva. 

 

 

Ciò che è meno noto è che Catherine e il principe si sono incontrati per la prima volta quando lei era a Marlborough, ed è stato allora che sono diventati amici. Il resto è storia: una volta iscritti all’università, al secondo anno accademico, William e Catherine si trasferirono in una casa per studenti insieme a due amici. Nella comunità studentesca, era un segreto di Pulcinella che fossero una coppia: spesso li si poteva vedere camminare o andare in bicicletta alle lezioni. Nei fine settimana e nelle vacanze, William spesso portava Catherine a Highgrove o Sandringham o in un cottage nella tenuta di Balmoral. Ogni tanto si registravano in hotel, usando i nomi Mr e Mrs Smith, il che senza dubbio non ingannava nessuno. Nel maggio 2003, la notizia della loro relazione si diffuse, anche se William un mese dopo insistette di non avere una ragazza fissa.

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