endorsement

Kamala Harris e gli Obama, Senaldi a valanga: "Un soldatino sull'attenti"

Kamala Harris ha incassato anche l'ultimo, pesante endorsement. Dopo quello di Joe Biden e quello di Nancy Pelosi, la vice presidente ha visto la sua nomination ufficialmente appoggiata anche dalla coppia democratica più popolare d’America: Michelle e Barack Obama. Il sostegno è stato annunciato venerdì in un video che mostra Harris rispondere a una telefonata dell’ex coppia presidenziale. "Abbiamo chiamato per dire che Michelle e io non potremmo essere più orgogliosi di sostenerti e fare tutto il possibile per farti superare questa elezione e arrivare allo Studio Ovale", ha detto l’ex inquilino della Casa Bianca a Harris, che è stata ripresa mentre risponde alla chiamata dietro le quinte di un evento elettorale, seguita da un agente del Secret Service. Di questo si è discusso a In onda, il programma di politica e di attualità di La7.

 

 

 

"Non sei preoccupato per il tuo Trump?", è stata la provocazione che il conduttore Luca Telese ha lanciato a Pietro Senaldi. Il condirettore di Libero è stato diretto: "Preoccupato no. A me non cambia assolutamente niente se vince l'uno o l'altro. Io direi due cose. È evidente che Biden aveva già perso e quindi è stato costretto al passo indietro e che qualunque cosa era meglio di lui. Biden si era fatto fuori da solo Di questo se ne sono resi conto perfino i democratici". Il secondo punto "riguarda questo spot" - ha continuato guardando il video di Kamala Harris e degli Obama - "mi sembra un soldatino sull'attenti. Si è comportata come un sottoposto. Rispetto, in piedi, sull'attenti. Questi endorsement dei vip non so quanto le giovino. La forza di Trump è proprio non avere i vip dalla sua parte. È chiaro che sta facendo che deve reinventare la sua immagine. Kamala Harris, fino a poche settimane fa, nei sondaggi era data più bassa di Biden. Peggio non si può fare. Farà sicuramente meglio", ha aggiunto.