Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Federico Rampini: "Spettacolo vergognoso", la verità nascosta su Biden

  • a
  • a
  • a

Le ultime clamorose gaffes risalgono a questa notte, quando Joe Biden ha chiamato Putin il presidente ucraino Zelensky e ha parlato della sua vice Kamala Harris chiamandola Trump. Insomma, se il vertice Nato di Washington era la prova del nove delle condizioni di salute e lucidità del presidente americano, questi non l'ha superata. A questo punto, viene ipotizzato a L'aria che tira estate, il programma condotto da Francesco Magnani su La7, che è solo questione di tempo: Biden ritirerà la sua candidatura per la Casa Bianca. "Non sono mica tanto sicuro perché lui si aggrappa", spiega Federico Rampini, ospite in collegamento. Insomma, Biden non molla nonostante il pressing dei democratici. Ma stiamo assistendo a "uno spettacolo francamente desolante, sconcertante e aggiungerei anche vergognoso", afferma l'editorialista del Corriere della sera. 

 

"Assistiamo al declino di un leader che guida l'America e che l'ha guidata in questi quattro anni - argomenta il giornalista esperto di questioni internazionali - ed è lecito a questo punto avere dei dubbi gravi sulla qualità di questa leadership, perché io voglio ricordare che quello che tanti media progressisti amici del partito democratico sembrano aver scoperto da poche settimane, lo sapevamo dal 2020, quando Biden non fece una campagna elettorale con la scusa del Covid".  I dubbi sulla sua "solidità psicofisica" erano noti a tutti.

 

Ora i grandi finanziatori dei democratici chiedono a Biden un passo indietro. Anche perché, fa notare Rampini, sta regalando a Trump e ai suoi sostenitori un argomento elettorale formidabile, ossia di essere diventato un vanitoso, arrogante, presuntuoso" proprio come i democratici dipingono il tycoon. 

Dai blog